Bonus bollette 2022, come richiedere la riduzione per luce e gas: requisiti e importi

Tommaso Gavi - Imposte

Bonus bollette 2022, la Legge di Bilancio interviene con diverse misure per il primo trimestre dell'anno: dal potenziamento del bonus sociale all'IVA al 5 per cento sul gas, passando per la riduzione degli oneri generali di sistema. Tra gli altri interventi anche un piano di rateazione di massimo 10 mesi per chi non riesce a pagare. Come richiedere la riduzione per luce e gas e gli importi previsti.

Bonus bollette 2022, come richiedere la riduzione per luce e gas: requisiti e importi

Bonus bollette 2022, per contrastare il caro bollette la Legge di Bilancio 2022 mette in campo diversi interventi per il primo trimestre dell’anno.

Nel complesso ammonta a 1,8 miliardi di euro la somma messa a disposizione per combattere il rincaro di luce e gas.

ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha confermato l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema.

Viene inoltre potenziato il cosiddetto “bonus sociale”, destinato alle famiglie in difficoltà e nel rispetto di determinati valori di ISEE.

Inoltre, è prevista l’applicazione dell’aliquota IVA del 5 per cento sul gas e la possibilità di pagare a rate per chi non riesce a sostenere le spese del 1° trimestre 2022.

Bonus bollette 2022, come richiedere la riduzione per luce e gas: requisiti e importi

Il bonus bollette 2022 è stato potenziato per contrastare gli aumenti del costo della luce e del gas.

L’aumento stimato da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, nel comunicato stampa del 30 dicembre 2021 è del 65 per cento della bolletta dell’elettricità e del 59,2 per cento di quella del gas.

A fronte dei rincari la Legge di Bilancio 2022 è intervenuta mettendo in campo diverse misure che si possono sintetizzare nei seguenti interventi per i mesi di gennaio, febbraio e marzo:

  • l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema;
  • il potenziamento del bonus sociale;
  • la riduzione dell’aliquota IVA al 5 per cento per le bollette del gas;
  • la possibilità di pagare a rate le bollette del 1° trimestre 2022, per gli inadempienti.

Nel complesso ammontano a circa 3,8 miliardi di euro le risorse messe a disposizione per il contenimento della bolletta delle famiglie e delle microimprese.

La somma è così ripartita:

  • 1,8 miliardi di euro alla riduzione degli oneri generali di sistema per l’elettricità;
  • 480 milioni di euro per la riduzione degli oneri generali di sistema del gas;
  • 912 milioni di euro per il potenziamento dei bonus.

Ulteriori interventi sono stati previsti dal decreto Sostegni ter per le medie e grandi imprese con utenze di potenza superiore a 16,5 kW, incluse le industrie connesse in media o alta tensione.

Tuttavia sono allo studio del governo anche ulteriori interventi. Un nuovo decreto dovrebbe arrivare già in consiglio dei ministri giovedì 10 febbraio e mettere a disposizione circa 5 miliardi di euro.

Anche in questo caso la misura intende supportare le famiglie con redditi bassi e le piccole imprese o imprese in settori particolarmente colpiti dagli effetti negativi del coronavirus.

Vediamo quindi nel dettaglio il bonus bollette 2022: dalle misure messe in campo a come richiederlo, passando per i requisiti previsti.

Bonus bollette 2022 o bonus sociale: come richiedere la riduzione per luce e gas

Per il primo trimestre dell’anno in corso è previsto un potenziamento del bonus sociale 2022.

Il bonus bollette 2022, che prevede riduzioni per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, viene riconosciuto ai clienti domestici in situazioni economiche svantaggiate o in gravi situazioni di salute e la compensazione per la fornitura del gas naturale.

Il comma 508 dell’articolo 1 della legge 234 del 2021, ovvero la Legge di Bilancio 2022, attribuisce all’ARERA il compito di rideterminare tali spese per minimizzare gli incrementi fino all’importo di 912 milioni di euro.

Per il primo trimestre 2022, ARERA ha previsto un aiuto per le famiglie in difficoltà di circa 600 euro:

  • 200 euro per l’elettricità, a supporto di famiglie con 3 o 4 componenti;
  • 400 euro per il gas, per famiglie fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D.

I destinatari del bonus bollette o bonus sociale 2022 sono i seguenti:

  • nuclei che hanno un ISEE inferiore a 8.265 euro annui;
  • nuclei familiari numerosi (ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli);
  • percettori di reddito o pensione di cittadinanza;
  • utenti in precarie condizioni di salute utilizzatori di apparecchiature elettromedicali.

Per le prime tre categorie di soggetti, l’agevolazione sarà riconosciuta in automatico con una riduzione delle bollette.

Tale possibilità è stata resa operativa dal 2021, grazie alla collaborazione tra ARERA, l’INPS e Acquirente Unico, che forniscono i necessari dati ISEE.

Per gli utenti con grave malattia e precarie condizioni di salute lo sconto spetta a prescindere dal ISEE.

Per ottenere il riconoscimento nel caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, per poter fruire del bonus in bolletta è necessario presentare un’apposita domanda.

La richiesta si presenta al Comune di residenza, utilizzando i moduli messi a disposizione.

Alla domanda bisognerà allegare i seguenti documenti:

  • un certificato ASL che attesti la grave situazione di salute, la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali, la tipologia delle stesse e l’indirizzo presso cui è installata;
  • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato;
  • il modulo B compilato.

Secondo quanto stimato dall’ARERA nel comunicato stampa del 30 dicembre 2021, in merito agli effetti in bolletta viene sottolineato quanto segue:

“In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° aprile 2021 e il 31 marzo 2022) sarà di circa 823 euro, con una variazione del +68% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2020 - 31 marzo 2021), corrispondente a un incremento di circa 334 euro/anno.

Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1560 euro, con una variazione del +64% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un incremento di circa 610 euro/anno.”

Bonus bollette 2022, pagamenti a rate con un piano di massimo 10 mesi

Tra le altre misure previste dalla Legge di Bilancio 2022, c’è quella inserita nel comma 509 dell’articolo 1.

Tale articolo interviene nei casi di

“inadempimento del pagamento delle fatture emesse nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 30 aprile 2022 nei confronti dei clienti finali domestici di energia elettrica e di gas naturale.”

In altre parole, si interviene nei casi in cui le famiglie non riescano a pagare le bollette.

In tal caso deve essere offerto al cliente finale un piano di rateizzazione di durata non superiore a 10 mesi.

Le modalità del pagamento delle singole rate, senza l’applicazione di interessi a carico dei clienti domestici in condizioni di morosità, sono stabilite dall’ARERA.

In linea di massima il piano di rateizzazione deve avere le seguenti caratteristiche:

  • una periodicità di rateizzazione pari a quella di fatturazione ordinariamente applicata al cliente finale, con un numero di rate complessivamente pari al numero di fatture emesse di norma in 10 mesi e ciascuna di valore non inferiore a 50 euro;
  • una prima rata di valore pari al 50 per cento dell’importo oggetto del piano di rateizzazione e quelle successive di ammontare costante.

Tuttavia il venditore può proporre un accordo diverso, che però rispetti le condizioni stabilite dalla Legge di Bilancio 2022.

Viene prevista la somma di un miliardo di euro per permettere il meccanismo di anticipo.

Bonus bollette 2022, annullamento degli oneri generali di sistema riduzione IVA

Altre due misure contenute nella Legge di Bilancio 2022 sono l’annullamento degli oneri generali di sistema e la riduzione dell’IVA sul gas, con aliquota agevolata al 5 per cento.

Interventi straordinari sugli oneri generali di sistema erano già stati previsti per l’ultimo semestre del 2021.

Grazie alle nuove risorse messe a disposizione dall’ultima manovra, come spiega l’ARERA nella scheda tecnica sull’aggiornamento delle condizioni di tutela del 1° trimestre 2022:

“È stato pertanto possibile confermare anche per il I trimestre 2022 il livello delle componenti ASOS e ARIM del IV trimestre 2021, in generale praticamente dimezzato, e con aliquote nulle delle medesime componenti per tutti gli utenti domestici e le utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW.”

Infine, grazie anche alla riduzione al 5 per cento dell’IVA per il gas.

Si tratta di una proroga, al momento, esclusivamente per il 1° trimestre dell’anno in corso.

Il comma 506 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2022 prolungato per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, l’intervento già previsto dal decreto Energia (n. 130/2021).

La riduzione dell’IVA al 5 per cento si applica alle bollette del gas metano, destinato a usi civili e industriali.

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