Fac simile con il modello standard scaricabile per il contratto di comodato
In questo articolo proponiamo un fac simile di contratto di comodato di bene immobile, con le indicazioni essenziali che non possono mancare.
Il contratto di comodato è “quello con il quale una parte consegna all’altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta” (articolo 1803 codice civile).
Nel linguaggio comune è invalso il termine contratto di comodato gratuito oppure contratto di comodato a titolo gratuito.
Tuttavia, si tratta di un errore in quanto il contratto di comodato è per sua natura gratuito, senza che sia necessario affiancare il termine gratuito al comodato. Certo è ammesso anche il comodato a titolo oneroso, ma questo rappresenta un’eccezione alla regola generale.
Proponiamo quindi il fac simile del contratto di comodato con gli elementi necessari da inserire ai sensi di quanto previsto dalla normativa di cui al codice civile (articoli 1803 e seguenti).
Contratto di comodato d’uso gratuito, fac simile:
- Contratto di comodato d’uso gratuito: fac simile
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Ecco un modello base per il contratto di comodato d’uso gratuito:
“Fac simile di contratto di comodato
Con la presente scrittura privata, da valersi nei migliori modi di legge
TRA
il Signor Mario Rossi nato a Roma il 01/01/20xx ed ivi residente in Via Bianchi 14, C.F ABC DEF GHILM NOPQ, proprietario dell’unità immobiliare sita in (…indicare tutti i dati catastali dell’immobile…), di seguito indicato come Comodante
E
il Signor Augusto Verdi nato a Roma il 01/01/20xx ed ivi residente in Via Marroni 16, C.F. 111 222 33333 5555, di seguito indicato come ComodatarioSI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Premesse
Le premesse formano parte integrante del presente contratto.
Art. 2 – Oggetto del contratto
Il Comodante cede gratuitamente in comodato al Comodatario l’immobile come sopra descritto affinché lo stesso venga destinato ad uso abitativo del comodatario e dei propri familiari.
Il Comodatario dichiara di aver visitato l’immobile e di averlo trovato conforme alle caratteristiche ed alle condizioni descritte in premessa ed idoneo all’uso pattuito.Art. 3 - Durata e restituzione del bene comodato
La durata è fissata in anni 4 con decorrenza dal 1° gennaio 2018 e scadenza il 31 dicembre 2021.
Alla scadenza del termine convenuto il Comodatario si impegna a restituire l’unità immobiliare oggetto del presente contratto nelle medesime condizioni in cui l’ha ricevuto salvo il normale deperimento d’uso.Art. 4 – Obblighi del Comodatario
Il Comodatario si obbliga a conservare e custodire il bene in comodato con la dovuta
diligenza e a servirsene solo per l’uso determinato dal contratto ed è direttamente responsabile verso il Comodante nei limiti e nelle forme previste dal codice civile.
In particolare, il comodatario si impegna a rispettare tutti gli obblighi a suo carico così come previsti dall’articolo 1804 del codice civile.Art. 5 - Clausola risolutiva espressa
Ai sensi dell’articolo 1456 codice civile le parti convengono espressamente che il contratto di comodato si risolverà di diritto nel caso in cui il Comodatario violi gli accordi statuiti agli articoli 2, 3 e 4 del presente contratto.
Art. 6 - Migliorie e addizioni
Le migliorie, riparazioni o modifiche eseguite dal Comodatario resteranno acquisite al comodante senza che vi sia alcun obbligo di indennizzo. Il comodante può in ogni caso pretendere che il comodatario ripristini l’unità immobiliare allo stato iniziale.
Art.7 – Oneri e spese
Sono a carico del Comodatario le spese ordinarie derivanti dall’utilizzazione del bene concesso in comodato, gli oneri relativi alle utenze, che saranno volturate a nome del Comodatario medesimo, le spese del presente atto e tutte quelle accessorie, comprese quelle di registro e di bollo.
Art. 8 - Disciplina del contratto
Il presente contratto è disciplinato, per tutto quanto non è previsto nel presente atto, nel Libro IV, titolo III, capo XIV del codice civile (articoli 1803-1812).
Art.9 – Risoluzione delle controversie
Per ogni controversia inerente l’interpretazione, l’esecuzione e la risoluzione del contratto sarà competente il Foro di Roma.
Letto, approvato e sottoscritto a Roma il 28 novembre 2017
Il Comodante
FirmaIl Comodatario
Firma”
Contratto di comodato: la registrazione si può fare online con la procedura RLI oppure è necessario recarsi allo sportello?
Una domanda che i lettori ci pongono spesso è la seguente: è possibile registrare il contratto di comodato online con la classica procedura RLI oppure occorre recarsi in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate?
Il contratto di comodato d’uso fino a pochi mesi fa non poteva essere registrato online con la procedura RLI (che normalmente si utilizza per i contratti di locazione) ma doveva essere registrato mediante procedura a sportello, presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Ormai da un paio d’anni a questa parte, l’Agenzia delle Entrate consente di registrare online i contratti di comodato d’uso gratuito tramite il modello RAP.
Nel testo del provvedimento numero 465502/2022 dell’Agenzia delle Entrate si legge che il modello RAP può essere utilizzato per i contratti di comodato, e si compone del frontespizio e di quattro quadri.
Modello RAP | Dati |
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Quadro A “Dati generali” | dati utili alla registrazione dell’atto come:
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Quadro B “Soggetti” | Dati delle parti (dante causa e avente causa) coinvolte nell’atto |
Quadro C “Negozio - Comodato” | Le informazioni relative al contratto di comodato per cui si richiede la registrazione |
Quadro D “Immobili” | Dati degli immobili qualora siano oggetto del contratto |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Comodato d’uso: fac simile contratto