Continuano ad aumentare gli oneri per lo Stato legati al superbonus: dall'ultimo report ENEA hanno superato i 122 miliardi di euro. La fotografia aggiornata a marzo 2024 e le dichiarazioni di Giorgetti
Ammontano a oltre 122 miliardi di euro gli oneri a carico dello Stato per gli interventi relativi al superbonus.
A fornire la fotografia aggiornata al 31 marzo scorso sono i dati dell’ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile, pubblicati oggi, 8 aprile 2024.
Prosegue il trend di crescita, con un aumento di oltre 7 miliardi di euro di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione solo nello scorso mese di marzo.
Superbonus: superati i 122 miliardi di oneri per lo Stato
Continuano a crescere gli investimenti relativi al superbonus e, in parallelo, anche gli oneri a carico dello Stato.
Oggi, 8 aprile, l’ENEA ha fornito il report aggiornato allo scorso 31 marzo: le spese per le casse statali superano i 122 miliardi di euro.
In linea generale prosegue anche il trend di crescita degli investimenti ammessi a detrazione, che alla fine dello scorso mese hanno raggiunto i 111,6 miliardi di euro.
Prosegue anche l’aumento di investimenti ammessi a detrazione per lavori conclusi. Nel mese di marzo 2024 ha addirittura superato il dato relativo a febbraio, attestandosi a 7,2 miliardi di euro.
A trainare gli investimenti sono ancora i lavori nei condomini che, per lo scorso mese, si attestano a 6,3 miliardi di euro.
Oltre 600 milioni di euro per gli interventi che hanno riguardato gli edifici unifamiliari.
Si riducono lievemente gli investimenti medi:
- quelli sui condomini passano da 600.867 a 593.579 euro;
- quelli sugli edifici unifamiliari si riducono da 117.354 a 117.202 euro;
- quelli sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti passano da 98.417 a 98.290.
Con l’aggiornamento del report di marzo dovrebbe concludersi l’effetto legato alla chiusura dei lavori dello scorso anno, dal momento che dal prossimo report saranno superati i 90 giorni di tempo limite per l’invio della comunicazione all’ENEA per il termine dei lavori.
Dal report relativo al mese di aprile dovrebbe quindi riscontrarsi una riduzione della crescita degli investimenti.
Superbonus, Giorgetti: “un’eredità pesantissima per i conti pubblici”
Sul tema del superbonus e dei conti pubblici è tornato nuovamente anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenuto in mattinata a Selecting Italy.
A margine dell’evento “Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore”, in svolgimento oggi e domani a Trieste, Giorgetti si è soffermato sul peso dell’agevolazione edilizia per le casse dello Stato.
Il ministro ha sottolineato, come riportato dall’Ansa.it:
“Si chiude la stagione del superbonus con una eredità pesantissima per i conti pubblici e quindi per tutti gli italiani. Questa è la realtà e quindi nei prossimi anni dovremo farci carico di pagare questo debito che è stato fatto.”
Con la scadenza del 4 aprile scorso si è si è conclusa la possibilità di inviare nuove comunicazioni all’Agenzia delle Entrate in merito alla cessione del credito e allo sconto in fattura.
Dovrebbe a questo punto essere più chiaro il quadro economico legato al superbonus, in vista della presentazione del DEF, il documento di economia e finanzia.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Superbonus: superati i 122 miliardi di oneri per lo Stato