Scadenza saldo ed acconto IRES 2021, il termine di versamento precedentemente fissato al 30 giugno anche per soggetti ISA e forfettari, passa al 20 luglio per le due categorie di contribuenti. Per gli altri è rimasta fissa la data originaria. Calcolo anche con metodo previsionale. Ecco quindi come pagare ed il codice tributo da indicare nel modello F24.
Scadenza saldo e acconto IRES 2021, la scadenza del 30 giugno è rimasta per tutti i soggetti, con esclusione dei contribuenti che applicano gli ISA e i forfettari.
Il termine di saldo e acconto delle imposte sui redditi 2021, infatti, è prorogato al 20 luglio per i soggetti ISA e i forfettari. La novità è stata ufficializzata dal MEF con comunicato stampa numero 133 del 28 giugno scorso.
Devono tenere conto delle scadenze previste per i versamenti collegati alla dichiarazione dei redditi tutti i soggetti che sono obbligati al versamento dell’IRES, l’imposta sul reddito dovuta da società di capitali, enti commerciali e non commerciali.
I codici tributo da indicare nel modello F24 per procedere con il pagamento sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno.
Al momento il calendario resta quello canonico, al netto della proroga per soggetti ISA e forfettari.
Facciamo quindi il punto su come pagare l’acconto ed il saldo IRES, codice tributo da indicare nel modello F24 e chi paga entro il 30 giugno 2021.
Scadenza saldo e acconto IRES 2021: i soggetti interessati
Il mese di giugno è caratterizzato da scadenze importanti: il 30 giugno 2021 è infatti stabilito il termine per i versamenti di saldo ed acconto delle imposte sui redditi.
La proroga, ufficializzata dal MEF con comunicato stampa numero 133 del 28 giugno scorso, fa slittare l’appuntamento con il Fisco al 20 luglio, per i forfettari e i contribuenti per i quali si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale, ovvero i soggetti ISA.
A differenza di quanto previsto per lo scorso anno per effetto dell’emergenza coronavirus e delle misure disposte dai decreti governativi, i versamenti di saldo ed acconto IRES 2021 al momento seguono il calendario canonico, al netto della proroga prevista.
Devono versare l’imposta:
- le società per azioni e in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative e le società di mutua assicurazione, le società europee (regolamento CE n. 2157/2001) e le società cooperative europee (regolamento CE n. 1435/2003) residenti in Italia;
- gli enti pubblici e privati residenti in Italia, compresi i consorzi, i trust, gli organismi di investimento collettivo del risparmio e gli enti non commerciali (organizzazioni no profit);
- le società e gli enti di ogni tipo, compresi i trust, non residenti in Italia, per i soli redditi prodotti in Italia.
Ricordiamo quindi di seguito le scadenze per il versamento degli acconti IRES, per i soggetti che non applicano gli ISA o il regime forfettario:
- si paga un’unica rata il 30 giugno 2021 se l’importo non supera i 103 euro;
- sono previste due rate se l’importo è superiore, ed in questo caso le scadenze sono le seguenti:
- 30 giugno o 30 luglio con maggiorazione dello 0,40 per cento, per prima rata acconto;
- 30 novembre per seconda rata acconto.
In base a quanto previsto dal decreto Fiscale 2020, la quota dei versamenti in acconto delle imposte sui redditi sono state stabilite di pari importo: la prima e la seconda rata saranno quindi del 50 per cento, diversamente da quanto previsto nel passato, in cui le percentuali erano del 40 e 60 per cento.
Per quanto riguarda la percentuale dell’acconto IRES, la stessa è stabilita nella misura del 100 per cento.
Scadenza saldo e acconto IRES 2021: come pagare a rate
Anche per il versamento IRES 2021 è possibile pagare a rate. La rateizzazione dovrà in ogni caso essere completata entro il 30 novembre.
Ecco il calendario della rateizzazione delle imposte sui redditi 2021:
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI in percentuale | VERSAMENTO (*) | INTERESSI in percentuale |
---|---|---|---|---|
1ª | 30 giugno | 30 luglio | ||
2ª | 16 luglio | 0,18 | 20 agosto | 0,18 |
3ª | 20 agosto | 0,51 | 16 settembre | 0,51 |
4ª | 16 settembre | 0,84 | 16 ottobre | 0,84 |
5ª | 16 ottobre | 1,17 | 16 novembre | 1,17 |
6ª | 16 novembre | 1,50 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.
Scadenza acconto IRES 2021: come pagare con modello F24
Per provvedere al versamento dell’acconto IRES 2021 si deve utilizzare il modello F24.
All’interno di tale modello si deve indicare i seguenti codici tributo:
- codice tributo 2002 per il versamento della seconda rata o in un’unica soluzione entro il 30 novembre;
- codice tributo 2003 per il saldo;
- codice tributo 2001 per il primo acconto.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scadenza saldo e acconto IRES 2021: calcolo e codice tributo F24