Reddito di cittadinanza, pagamento con assegno unico da marzo 2022: novità sugli importi dell'accredito che viene effettuato sulla carta RdC. I beneficiari ricevono la nuova misura di sostegno alla genitorialità automaticamente, senza necessità di presentare domanda.
Reddito di cittadinanza, il pagamento comprende anche l’assegno unico da marzo 2022: novità in arrivo per l’accredito degli importi sulla carta RdC.
Coloro che hanno accesso alla misura di sostegno economico accedono automaticamente, senza necessità di presentare domanda, alle somme erogate a supporto della genitorialità.
Come di consueto, le disposizioni di pagamento successive alla prima vengono inviate a Poste Italiane che poi provvede alla ricarica della carta RdC orientativamente dal 27 di ciascun mese.
Mentre per le nuove domande e per i rinnovi, gli esiti e l’erogazione arrivano a partire dalla metà del mese: sono, quindi, già in corso.
Reddito di cittadinanza, pagamento con assegno unico da marzo 2022: novità sull’accredito
Come annunciato dall’INPS e confermato anche dalla Ministra per le politiche della famiglia Elena Bonetti, dal 14 marzo 2022 le famiglie italiane che hanno presentato domanda entro la scadenza del 28 febbraio cominceranno a ricevere l’assegno unico.
E la novità introdotta per sostituire e riordinare la maggior parte delle agevolazioni legate alla genitorialità ha un impatto anche sul reddito di cittadinanza: dalla mensilità di marzo 2022, infatti, nel calcolo degli importi da accreditare sulla carta RdC si tiene conto anche della cifra a cui si ha diritto per i figli a carico.
Per ricevere la somma aggiuntiva, i beneficiari del reddito di cittadinanza non hanno dovuto presentare alcuna domanda: l’erogazione è automatica e a partire da marzo si concretizzano le novità sull’accredito.
Con la sua entrata in vigore, l’assegno unico prende il posto dell’assegno temporaneo, riconosciuto sempre automaticamente a partire dal 1° luglio e fino a febbraio 2022.
Reddito di cittadinanza, pagamento con assegno unico da marzo 2022: come cambiano gli importi
Nel pagamento del reddito di cittadinanza, quindi, da marzo 2022 viene considerata una nuova voce.
In base ai dati riportati dall’INPS il 28 febbraio 2022, i nuclei con presenza di minori sono circa 450mila, con 1,66 milioni di persone coinvolte, e ricevono un importo medio mensile di 684 euro: per i nuclei composti da due persone la cifra media è pari a 582 euro, per quelli composti da più di cinque persone ammonta a a 767 euro. La platea è ancora più estesa se si considera che la novità introdotta dal 1° marzo riguarda i figli e le figlie fino a 21 anni.
Con l’entrata in vigore della nuova misura, la somma accreditata sulla carta RdC includerà:
- la cifra base dell’assegno unico: per i nuclei con un ISEE fino a 15.000 euro si ha diritto a un importo di 175 euro per ogni figlio o figlia;
- eventuali maggiorazioni a cui si ha diritto in presenza di specifici requisiti.
Di seguito un riepilogo delle tabelle per il calcolo dell’assegno unico 2022 elaborate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per orientarsi tra i calcoli.
Secondo la tabella di marcia ordinaria, il pagamento del reddito di cittadinanza, per le mensilità successive alla prima, viene avviato dal 27 di ciascun mese con il trasferimento delle risorse a Poste Italiane.
In linea generale per quanto riguarda l’erogazione dell’assegno unico ai beneficiari del reddito di cittadinanza, come annunciato nella circolare numero 23 del 9 febbraio, dovrebbero arrivare dall’INPS specifiche istruzioni con un messaggio dedicato.
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