Un comunicato stampa ufficiale del MEF apre alla possibilità della proroga delle scadenze fiscali del 31 per i territori di Sicilia e Lombardia, colpiti dalle calamità naturali
Ieri il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili aveva richiesto una proroga dei termini di versamento relativi alle dichiarazioni dei redditi annuali per le regioni colpite dalle calamità naturali di Sicilia e Lombardia.
Con il comunicato stampa diramato pochi minuti fa, il Ministero dell’Economia e delle Finanze mostra un’apertura sul tema: definite con precisione le zone interessate dalle calamità, il Governo si farà carico delle esigenze di cittadini e imprese.
Il CNDCEC, con un comunicato stampa ad hoc, ha denunciato danni e disagi che stanno ostacolando e rallentando l’attività dei professionisti richiedendo lo spostamento dal 31 luglio al 21 agosto 2023.
Proroga scadenze Sicilia e Lombardia: la richiesta dei commercialisti
I commercialisti hanno chiesto la proroga delle scadenze per i territori di Sicilia e Lombardia, interessati dalle calamità naturali.
Gli incendi e le alluvioni degli ultimi giorni stanno mettendo a dura prova i territori colpiti, creando disagi a diversi livelli.
Per venire incontro alle difficoltà dei professionisti a rispettare gli adempimenti in calendario, con il comunicato stampa di ieri, 27 luglio, 27 luglio 2023, il CNDCEC ha richiesto lo spostamento delle scadenze del 31 luglio al 21 agosto, portandole al termine della sospensione feriale del Fisco.
La richiesta è stata inviata al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, al Viceministro, Maurizio Leo, e al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.
Mentre il Governo ha adottato provvedimenti contro l’emergenza caldo e a tutela dei lavoratori, al centro della richiesta ci sono i versamenti delle imposte sui redditi relative alle dichiarazioni annuali.
Con il comunicato stampa del 28 luglio, però, il MEF fa sapere che è in valutazione un intervento anche in questo senso:
“A seguito delle difficoltà connesse con i versamenti tributari e contributivi in scadenza il prossimo 31 luglio, il governo, una volta definite con precisione le zone interessate dalle calamità, si farà carico delle esigenze di cittadini e di imprese danneggiate dagli eventi naturali eccezionali e imprevedibili che hanno colpito alcune zone d’Italia.”
- Ministero dell’Economia e delle Finanze - Comunicato stampa del 28 luglio 2023
- Maltempo: comunicazione su scadenze tributarie e contributive 31/07
I commercialisti, per voce del presidente de Nuccio, proprio ieri avevano chiesto provvedimenti da adottare in tempi brevi per fronteggiare l’emergenza.
“Per le aree delle due Regioni che saranno individuate dalle competenti Autorità come colpite dai nefasti eventi e per eventuali ulteriori Comuni di altre Regioni siamo quindi a richiedervi l’adozione di un provvedimento di assoluta urgenza, possibilmente anticipato anche a mezzo stampa, che, per i contribuenti che ivi hanno il domicilio fiscale, proroghi i termini di versamento connessi alle dichiarazioni annuali dei redditi dal 31 luglio al 21 agosto 2023”.
Sottolineava De Nuccio.
Verso una proroga delle scadenze fiscali per Lombardia e Sicilia
A fine mese è fissata la scadenza per il versamento delle imposte senza l’applicazione di sanzioni, con la maggiorazione dello 0,40 per cento.
La maggiorazione è prevista per i versamenti entro 30 giorni dalla scadenza canonica del 30 giugno scorso. Entro la fine del mese si dovrà pagare il saldo e il primo acconto 2023 delle imposte sui redditi.
La richiesta di proroga da parte dei commercialisti è motivata dalle segnalazioni di impedimenti operativi per i professionisti, a causa delle situazioni di disagio causate dalle calamità naturali.
In merito a tali segnalazioni, il presidente del CNDCEC Elbano de Nuccio ha sottolineato quanto di seguito riportato:
“Gli straordinari e noti eventi calamitosi che in questi giorni hanno colpito la Lombardia e la Sicilia stanno determinando rilevanti difficoltà operative ai colleghi che operano nei territori interessati. Abbiamo ricevuto numerosissime segnalazioni sia di danni diretti sia di disagi indiretti (blackout energetici e informatici) che, di fatto, stanno impedendo o fortemente rallentando l’attività professionale degli iscritti”.
Rallentamenti e ostacoli a portare a termine adempimenti e versamenti arrivano in un periodo particolarmente ricco di scadenze fiscali, come già anticipato.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Proroga scadenze Sicilia e Lombardia in valutazione: apertura da parte del MEF