Coloro che hanno optato per il ravvedimento speciale con pagamento rateale devono versare l'importo dovuto in 8 tranche: il secondo appuntamento da segnare in calendario è fissato al 31 ottobre. Il calendario con tutte le date di scadenza da rispettare
La strada per mettersi in regola con il ravvedimento speciale, che riduce a un diciottesimo del minimo le sanzioni dovute, permette anche di seguire la via del pagamento rateale.
Per beneficiare dello strumento messo in campo con la tregua fiscale: entro il 2 ottobre scorso è stato necessario versare la prima o unica rata da pagare.
Il prossimo appuntamento è fissato in calendario per il 31 ottobre: una panoramica delle date di scadenza da segnare in calendario fino a fine 2024.
Ravvedimento speciale con pagamento rateale: 8 date di scadenza da segnare in calendario
Grazie alle novità introdotte con la tregua fiscale, la Legge di Bilancio ha previsto la possibilità di beneficiare del ravvedimento speciale, ovvero di regolarizzare le violazioni contenute nelle dichiarazioni fiscali, validamente presentate, relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a quelli precedenti, con riferimento ai tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate, versando interessi e sanzioni dovute ridotte a un diciottesimo del minimo.
Escluse da questa opzione le violazioni già formalmente contestate.
I contribuenti interessati a intraprendere questa strada per mettersi in regola con il Fisco sono stati chiamati a rimuovere irregolarità od omissioni entro il 30 settembre, termine slittato al 2 ottobre per la concomitanza con il fine settimana.
Entro la stessa data è stato necessario procedere con il pagamento proseguendo su due strade alternative:
- versare gli importi dovuti in un’unica soluzione;
- optare per il pagamento rateale suddividendo l’importo in 8 rate di pari valore e pagando, quindi, solo la prima tranche.
Ravvedimento speciale con pagamento rateale: le date di scadenza in calendario
Il prossimo appuntamento con il pagamento delle somme dovute per il ravvedimento speciale è fissato al 31 ottobre 2023.
Ma il calendario delle date di scadenza da rispettare si estende anche su tutto il 2024 e segue una precisa tabella di marcia.
Rate ravvedimento speciale | Date di scadenza |
---|---|
Prima rata | 30 settembre (2 ottobre) 2023 |
Seconda rata | 31 ottobre 2023 |
Terza rata | 30 novembre 2023 |
Quarta rata | 20 dicembre 2023 |
Quinta rata | 31 marzo 2024 |
Sesta rata | 30 giugno 2024 |
Settima rata | 30 settembre 2024 |
Ottava rata | 20 dicembre 2024 |
Dal momento che il termine per accedere al ravvedimento speciale era stato inizialmente fissato dalla Legge di Bilancio 2023 al 31 marzo e il Decreto Bollette che ha prorogato la scadenza al 30 settembre è entrato in vigore proprio in quella data, l’Agenzia delle Entrate con una faq dedicata ha specificato che il calendario da rispettare è unico, valido anche per coloro che hanno aderito nella prima parte dell’anno considerando il termine originario.
“L’articolo 19 del decreto-legge n. 34, infatti, è entrato in vigore il 31 marzo 2023 - e, quindi, in tempo utile per posticipare gli iniziali termini non ancora scaduti per il pagamento della prima/unica rata e delle successive - con la conseguenza che, anche i contribuenti che hanno già iniziato a rateizzare le somme dovute prima del 31 marzo 2023, possono avvalersi dei termini più ampi per versare la seconda e la terza rata. Sulle rate successive alla prima gli interessi decorrono dal 1° ottobre 2023”.
Si legge sul portale dell’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Ravvedimento speciale con pagamento rateale: il calendario con le date di scadenza