Domanda Bonus Natale 2024: istruzioni per chi ha più contratti di lavoro part time

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

È tempo di presentare domanda per il bonus Natale 2024, ma come procedere se si hanno più contratti di lavoro? Le istruzioni arrivano dall'Agenzia delle Entrate

Domanda Bonus Natale 2024: istruzioni per chi ha più contratti di lavoro part time

I lavoratori e le lavoratrici dipendenti che hanno almeno un figlio o una figlia a carico e gli altri requisiti per poter richiedere il bonus Natale 2024 devono presentare domanda al proprio datore di lavoro per ottenere fino a 100 euro in busta paga.

Ma quali sono le istruzioni da seguire se si hanno più contratti part time in essere? Le istruzioni arrivano dall’Agenzia delle Entrate: è necessario presentare, in ogni caso, una sola autocertificazione.

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Bonus Natale 2024: istruzioni sulla domanda per chi ha più contratti di lavoro

In caso di più rapporti di lavoro nello stesso momento, sarà il dipendente a scegliere a chi rivolgersi per richiedere l’erogazione del bonus Natale insieme alla tredicesima.

Come tutti gli altri beneficiari, sarà necessario presentare una autodichiarazione sul possesso dei requisiti richiesti dall’articolo 2 bis del Decreto Omnibus.

Ma la domanda, oltre ai codici fiscali di figli, figlie ed eventualmente del coniuge a carico, dovrà contenere anche una serie di altri dati utili a determinare il valore del contributo aggiuntivo in busta paga:

  • redditi di lavoro dipendente che derivano anche da altri contratti;
  • giorni di lavoro prestati presso gli altri datori di lavoro.

In altre parole è necessario dare al sostituto d’imposta individuato per l’erogazione del bonus Natale tutti gli elementi utili a verificare le condizioni previste e a calcolare il valore del beneficio.

L’importo esatto dell’indennità, infatti, viene determinato in base al periodo di lavoro svolto nell’arco dell’anno, considerando i giorni che hanno dato diritto alla retribuzione.

La cifra aggiuntiva di 100 euro spetta a chi ha svolto l’attività in maniera continuativa. Ma “nessuna riduzione del bonus deve essere effettuata in presenza di particolari modalità di articolazione dell’orario di lavoro (ad esempio il part-time orizzontale, verticale o ciclico)”, specifica l’Agenzia delle Entrate nella circolare numero 19 del 2024.

D’altro canto bisogna sottolineare che il bonus Natale anche in presenza di più contratti di lavoro spetta una sola volta. E giorni compresi in periodi contemporanei a più contratti devono essere considerati comunque una sola volta.

Domanda Bonus Natale 2024: istruzioni per chi ha più contratti di lavoro

In ogni caso, considerando le regole specifiche per chi svolge più attività part time, la domanda potrà essere presentata soltanto dai lavoratori e dalle lavoratrici che presentano i seguenti requisiti:

  • hanno un reddito complessivo fino a 28.000 euro;
  • hanno una capienza fiscale, un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente;
  • fanno parte di un nucleo familiare:
    • composto, oltre che da figli o figlie a carico, da due coniugi in cui l’uno è fiscalmente a carico dell’altro;
    • monogenitoriale, vale a dire con un figlio o una figlia a carico e l’altro genitore assente.
Quando un nucleo si può definire monogenitoriale?

  • L’altro genitore è deceduto;
  • L’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori del matrimonio;
  • Il figlio è stato adottato da un solo genitore (destinatario del bonus) oppure è stato affidato o affiliato a un solo genitore (destinatario del bonus)

Verificata la presenza delle condizioni che danno diritto al bonus Natale, anche i lavoratori e le lavoratrici con più contratti part time potranno presentare la domanda al datore di lavoro individuato, avendo cura di seguire le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Agenzia delle Entrate - Circolare numero 19 del 10 ottobre
Chiarimento sui requisiti per ottenere il bonus Natale

Come per tutti gli altri dipendenti, le procedure non si chiudono in maniera definitiva con l’erogazione della tredicesima: sarà possibile restituire o beneficiare dell’indennità anche tramite la dichiarazione dei redditi che sarà presentata nel corso del 2025.

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