Dichiarazione IVA precompilata: sperimentazione e novità anche nel 2025

Emanuele Muzzi - Dichiarazione IVA

Estesa al 2025 la sperimentazione della la dichiarazione IVA precompilata. Approvate dall'Agenzia delle Entrate anche le specifiche tecniche per l'invio dei modelli

Dichiarazione IVA precompilata: sperimentazione e novità anche nel 2025

Dichiarazione IVA precompilata: il periodo di sperimentazione è stato esteso anche alle operazioni effettuate nel 2025.

Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 21477/2025 pubblicato il 28 gennaio.

A disposizione online per i soggetti interessati le bozze dei registri IVA, delle liquidazioni periodiche dell’IVA (LIPE) e della dichiarazione annuale IVA.

Inoltre, l’AdE ha emanato anche un secondo provvedimento, con il quale vengono approvate le specifiche tecniche per la trasmissione online dei dati contenuti nella dichiarazione annuale IVA 2025, relativa all’anno 2024.

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Dichiarazione IVA precompilata: sperimentazione estesa al 2025

La dichiarazione IVA precompilata prosegue la fase sperimentale anche per il 2025.

Questo quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate che, con il provvedimento n. 21477/2025, potenzia ulteriormente la semplificazione degli adempimenti fiscali legati all’IVA.

Nel corso del 2024 è stata estesa ai registri IVA e alla Lipe la funzionalità di scarico dei documenti tramite i servizi in cooperazione applicativa machine to machine, già attiva per i file delle fatture elettroniche, dei corrispettivi e degli elenchi del bollo.

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che tra le motivazioni dell’estensione della sperimentazione c’è anche la volontà di verificare l’efficacia del servizio di scarico documenti, dato che nel corso del 2025 sarà esteso anche alla precompilata IVA.

L’obiettivo di questa funzionalità è quella di consentire ai soggetti IVA e ai loro intermediari di acquisire nei propri sistemi gestionali i dati precompilati in via automatica, oppure di utilizzarli per un confronto con i dati già posseduti.

Infine, l’Agenzia delle Entrate sottolinea anche la presenza di una novità relativa alle bozze dei registri IVA.

A partire dal 2025 è infatti possibile visualizzare, modificare e integrare i registri IVA mensili anche nel caso di un numero di fatture mensili fino ad un massimo di 2.000.

Il limite è quindi raddoppiato rispetto al precedente, fissato a 1.000 operazioni.

Nel caso di un numero di fatture mensili superiore a 2.000, l’utente potrà solo scaricare i dati.

Provvedimento n. 21477/2025 dell’Agenzia delle Entrate
Scarica qui il provvedimento AdE relativo all’estensione per il 2025 della dichiarazione IVA precompilata

Dichiarazione annuale IVA 2025: approvate le specifiche per l’invio online dei dati

Con il provvedimento n. 21479/2025 l’Agenzia delle Entrate ha inoltre approvato le specifiche tecniche per l’invio online dei dati contenuti nella dichiarazione annuale IVA 2025 e nella dichiarazione annuale IVA BASE 2025, relative al 2024.

Il documento in questione infatti stabilisce quanto previsto dall’Agenzia con il provvedimento del 15 gennaio, il quale approvava i modelli delle dichiarazioni sopracitate, pubblicati direttamente in via definitiva.

Si ricorda che i modelli, che riportano i dati relativi al 2024, potranno essere inviati a partire dal 1° febbraio fino alla scadenza, fissata per il 30 aprile.

Provvedimento n. 21479/2025 dell’Agenzia delle Entrate
Scarica qui il provvedimento AdE relativo alle specifiche tecniche per l’invio dei dati online della dichiarazione annuale IVA 2025

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