Il Ministero ha pubblicato il decreto con l'elenco degli enti del terzo settore beneficiari del bonus bollette. Il contributo spettante sarà erogato da Invitalia in un'unica soluzione. Un successivo provvedimento definirà gli ulteriori beneficiari per i quali la domanda è ancora nella fase istruttoria
Sono 2.642 gli enti del terzo settore beneficiari del bonus bollette, il contributo a fondo perduto concesso per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas nei primi tre trimestri del 2022.
L’elenco degli ETS con il relativo importo spettante è stato fornito dal Ministero del Lavoro nel decreto pubblicato il 22 febbraio.
Il contributo è riconosciuto fino a un massimo di 30.000 euro, concesso nei limiti del Regolamento de minimis.
Bonus bollette 2022 per gli ETS: pubblicato l’elenco dei primi beneficiari
Il decreto direttoriale n. 13 del Ministero del Lavoro, pubblicato il 22 febbraio 2024, individua i beneficiari del bonus bollette 2022.
Si tratta dell’agevolazione prevista dal Decreto Aiuti ter, il n. 144/2022, in favore degli enti del terzo settore (ETS) con l’obiettivo fornire un sostegno per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto dal valore massimo di 30.000 euro, concesso nei limiti del Regolamento de minimis.
Gli enti iscritti al RUNTS, le organizzazioni di volontariato (ODV), le associazioni di promozione sociale (APS), le ONLUS e gli enti religiosi civilmente riconosciuti hanno potuto presentare la richiesta del contributo fino alla scadenza dello scorso 12 dicembre.
Gli enti che entro tale data avevano già avviato la compilazione della domanda sulla piattaforma hanno avuto tempo fino al 23 gennaio 2024.
Bonus bollette ETS 2022: contributi erogati da Invitalia in un’unica soluzione
L’agevolazione riconosce il contributo per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021, pari o superiore al 20 per cento. Il rimborso copre fino all’80 per cento dell’incremento.
Le risorse totali a disposizione ammontano a 98,5 milioni di euro.
Il decreto del Ministero del Lavoro individua 2.642 enti beneficiari per una spesa di 15,8 milioni:
- 2.512 iscritti al RUNTS;
- 130 iscritti all’anagrafe ONLUS AdE.
Il contributo sarà erogato da Invitalia in unica soluzione direttamente sul conto corrente indicato in sede di domanda.
L’erogazione dei contributi avverrà dopo che Invitalia avrà verificato:
- la regolarità contributiva dell’ente beneficiario, tramite l’acquisizione d’ufficio del documento unico di regolarità contributiva;
- l’assenza di inadempimenti ai sensi dell’art. 48-bis del DPR n. 602/1973;
- l’assenza degli enti beneficiari nell’elenco dei soggetti tenuti alla restituzione di aiuti illegali oggetto di decisione di recupero, attraverso la cd. “visura Deggendorf” rilasciata dal RNA.
Un eventuale successivo provvedimento individuerà gli ulteriori enti beneficiari nei confronti dei quali è tuttora in corso l’istruttoria delle domande.
L’elenco dei beneficiari è disponibile in allegato al decreto e nel box sottostante.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus bollette per gli ETS: pubblicato l’elenco dei primi beneficiari