Bonus energia per gli ETS: a breve on line la piattaforma

Il codice del terzo settore e la riforma da esso innescata hanno tra gli obiettivi fondanti quello di connettere le istituzioni e il mondo del terzo settore, favorendo la loro cooperazione ed agevolando gli enti che decidono di aderire alla nuova normativa.

Tra le questioni più urgenti vi è sicuramente l’aumento esasperato dei costi di gestione legati al quotidiano svolgimento delle attività tipiche degli enti, che indubbiamente stanno appesantendo non solo il bilancio delle aziende ma anche l’esistenza stessa degli enti non profit.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto sul sito istituzionale, lo scorso 12 aprile, l’avvenuta pubblicazione del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2023 con il quale sono state delineate le modalità di accesso al contributo straordinario che potrà sostenere gli enti del terzo settore al fine di poter onorare alcune spese fisse di gestione, quelle energetiche.

Bonus energia per gli ETS: la piattaforma online ad hoc

Il decreto legge 144/2022 pensato con l’intento di mettere in campo ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale ha previsto all’articolo 8 la costituzione di un apposito fondo per il sostentamento degli enti del terzo settore.

“In considerazione dell’aumento dei costi dell’energia termica ed elettrica registrato nel terzo trimestre dell’anno 2022, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, quindi, al conto di cui al comma 5, un apposito fondo, con una dotazione di 170 milioni di euro per l’anno 2022”.

In ottemperanza a quanto previsto dal decreto Aiuti ter, il Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro per la Disabilità e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno specificato le modalità per accedere al contributo straordinario derivante dalla nascita del fondo sopra citato.

I Ministeri stanno ad oggi confrontandosi con Invitalia S.p.a al fine di poter ottenere una convenzione che vedrà tale società come gestore della piattaforma costruita ad hoc per la presentazione delle domande a contributo.

Bonus energia 2023 per gli enti del terzo settore: la previsione in termini numerici

Circa 100 milioni di euro sono stati destinati dal proprio bilancio dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a sostegno degli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.

Tali risorse sono state infatti inserite, in base a quanto previsto dall’art. 8 comma 2 del d.l 144/2022, nell’apposito fondo a sostegno dell’erogazione del contributo straordinario per gli enti del terzo settore specificatamente finalizzato alla lotta ai rincari dei costi sostenuti per l’acquisto di energia e gas naturale.

L’aumento dei costi relativi all’acquisto di energia e gas naturale saranno valutati e comparati nei primi tre trimestri del 2022 rispetto all’analogo periodo del 2021.

Resta solo di attendere la realizzazione della piattaforma e la pubblicazione delle modalità operative da implementare al fine di poter presentare la domanda per fruire del contributo straordinario. Momento che dovrebbe giungere nei primi mesi estivi.