Rivalutata la rendita INAIL per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nei settori dell’industria, dell’agricoltura e della navigazione. I nuovi valori sono in vigore dal 1° luglio 2024
Dal 1° luglio 2024 sono aumentate le rendite INAIL per infortunio sul lavoro e malattia professionale, riconosciute nei settori dell’industria, della navigazione e dell’agricoltura.
Gli importi delle prestazioni sono stati rivalutati del 5,4 per cento.
Come di consueto, a prevedere la rivalutazione delle prestazioni economiche, sono i decreti del Ministero del Lavoro, recepiti dall’INAIL tramite l’apposita circolare pubblicata il 16 settembre.
La retribuzione media giornaliera per determinare minimale e massimale della retribuzione annua sale a 96,47 euro. I due parametri sono pertanto fissati rispettivamente a 20.258,70 euro e 37.623,30 euro.
La somma una tantum in caso di morte, l’assegno funerario, passa a 12.240,02 euro mentre l’assegno per assistenza personale continuativa arriva a 667,12 euro.
Infortunio e malattia per industria e agricoltura: rivalutata la rendita INAIL
Il Ministero del Lavoro con i due decreti, il n. 371 e il n. 378, pubblicati lo scorso agosto ha determinato la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattie professionali nei settori dell’industria, della navigazione e dell’agricoltura.
L’INAIL ha recepito i nuovi valori nella circolare n. 25 del 16 settembre.
Come ogni anno, le rendite INAIL corrisposte ai mutilati e agli invalidi del lavoro sono rivalutate annualmente sulla base della variazione effettiva dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall’ISTAT, che per il 2024 è pari al 5,4 per cento.
A partire dal 1° luglio 2024, dunque, la retribuzione media giornaliera per il settore industria viene fissata a 96,47 euro, e il minimale e il massimale di retribuzione annua sono pari rispettivamente a 20.258,70 euro e 37.623,30 euro.
Per quanto riguarda invece i componenti dello stato maggiore della navigazione e della pesca marittima, il massimale della retribuzione annua è fissato a:
- 54.177,55 euro per i comandanti e i capi macchinisti;
- 45.900,43 euro per i primi ufficiali di coperta e di macchina;
- 41.761,86 euro per gli altri ufficiali.
La retribuzione annua convenzionale utilizzata per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente e per morte in agricoltura è, invece, fissata a 30.577,54 euro.
Per quanto riguarda, poi, i lavoratori autonomi e i loro superstiti la rendita è pari a 20.258,70, pari al minimale previsto per i lavoratori dell’industria.
Sempre dal 1° luglio 2024, l’assegno per assistenza personale e continuativa sale da 632,94 euro a 667,12 euro.
Viene previsto, inoltre, l’aumento da 11.612,92 euro a 12.240,02 euro per l’assegno funerario erogato in caso di morte.
Infortunio e malattia per industria, navigazione agricoltura: rivalutazione degli assegni mensili
Come di consueto, i decreti del Ministero del Lavoro stabiliscono anche i nuovi valori per gli assegni continuativi mensili.
Si tratta degli assegni erogati ai lavoratori dell’industria, della navigazione e dell’agricoltura in caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale e sono determinati in base al grado di invalidità.
L’importo spettante per i settori dell’industria e della navigazione, a partire dal 1° luglio 2024, è calcolato secondo i parametri indicati nella tabella.
Grado di inabilità | Importi mensili |
---|---|
dal 50 al 59 per cento | 374,32 euro |
dal 60 al 79 per cento | 525,18 euro |
dall’80 all’89 per cento | 975,08 euro |
dal 90 al 100 per cento | 1.502,25 euro |
100 per cento + a.p.c | 2.170,21 euro |
Per gli infortuni sul lavoro in agricoltura, invece, sono concessi i seguenti assegni continuativi mensili:
Grado di inabilità | Importi mensili |
---|---|
dal 50 al 59 per cento | 468,85 euro |
dal 60 al 79 per cento | 654,26 euro |
dall’80 all’89 per cento | 1.123,25 euro |
dal 90 al 100 per cento | 1.591,84 euro |
100 per cento + a.p.c | 2.259,30 euro |
Per tutti i dettagli si rimanda al testo integrale della circolare INAIL n. 25/2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Infortunio e malattia per industria e agricoltura: rivalutata la rendita INAIL