Bando ISI 2022: le istruzioni per l’abilitazione degli intermediari ai servizi online

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

La procedura di compilazione della domanda per il bando ISI 2022 sarà disponibile dal 2 maggio 2023. L'INAIL fornisce le istruzioni da seguire e i moduli da compilare per la richiesta di abilitazione ai servizi online per professionisti e società di intermediazione

Bando ISI 2022: le istruzioni per l'abilitazione degli intermediari ai servizi online

Bando ISI INAIL 2022, sono disponibili i moduli per presentare la richiesta di abilitazione ai servizi online.

L’autorizzazione deve essere richiesta dalle nuove categorie di professionisti e società che possono svolgere attività di intermediazione per la richiesta degli incentivi da parte delle imprese.

Le novità sono state annunciate dall’Istituto tramite il comunicato stampa del 21 febbraio 2023.

Il bando ISI prevede finanziamenti a fondo perduto con l’obiettivo di migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Per il 2022 saranno disponibili 333 milioni di euro.

La domanda va presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso i servizi forniti dall’INAIL. La procedura di compilazione sarà disponibile a partire dal prossimo 2 maggio.

Bando ISI 2022: le istruzioni per l’abilitazione degli intermediari ai servizi online

La prima fase del bando ISI INAIL 2022 avrà inizio dal prossimo 2 maggio, con l’apertura della procedura di compilazione delle domande.

Si tratta dei finanziamenti a fondo perduto che l’INAIL mette a disposizione per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il bando relativo al 2022 prevede l’assegnazione di 333 milioni di euro di incentivi dedicati alle imprese che intendono investire nella prevenzione tramite la realizzazione di progetti volti a migliorare i livelli di salute e sicurezza.

Come annunciato lo scorso 15 febbraio, la procedura di compilazione delle domande di finanziamento sarà disponibile dal 2 maggio fino al 16 giugno 2023 sul portale INAIL.

Gli adempimenti connessi alla partecipazione al bando ISI, quindi alla richiesta dei finanziamenti, possono essere svolti anche da intermediari. A questo proposito, l’Istituto ha comunicato che il sistema di profilazione per l’accesso ai propri servizi online è stato adeguato, in quanto sono stati introdotti due nuovi specifici profili riservati a professionisti e società di intermediazione.

Nel comunicato stampa del 21 febbraio, l’INAIL fornisce le istruzioni che questi soggetti devono seguire per ottenere l’abilitazione all’accesso ai servizi online e gli appositi moduli di richiesta.

Le nuove categorie di utenti che possono svolgere attività di intermediazione, dunque, si aggiungono a quelle già profilate per l’accesso ai servizi. I moduli da compilare e inviare alle sedi INAIL territorialmente competenti sono disponibili sul sito dell’Istituto e scaricabili dai link di seguito.

SoggettiModulo
Richiesta abilitazione servizi online - Professionisti intermediari
INAIL - Bando ISI 2022 - Domanda di abilitazione ai servizi telematici - Intermediario ISI Professionista
Richiesta abilitazione servizi online - Società di intermediazione
INAIL - Bando ISI 2022 - Domanda di abilitazione ai servizi telematici - Intermediario ISI Società di intermediazione

Una volta ottenuta l’abilitazione ai servizi online, gli intermediari possono ricevere la delega dell’impresa per effettuare gli adempimenti legati alla presentazione della domanda per il bando ISI.

I rappresentanti legali dell’impresa che richiede il finanziamento hanno la possibilità di nominare e/o revocare il soggetto rappresentante attraverso la funzionalità “cambio incaricato”.

In caso di revoca, tutte le domande ISI assegnate all’incaricato uscente passeranno al nuovo soggetto incaricato.

Bando ISI 2022: le istruzioni per la richiesta di finanziamento

Le date di apertura della procedura informatica per la compilazione delle domande relative al bando ISI 2022 sono state annunciate lo scorso 15 febbraio. I soggetti che intendono richiedere le risorse messe a disposizione dall’INAIL, e i loro intermediari, potranno accedere alla piattaforma dal 2 maggio al 16 giugno 2023.

Il bando è rivolto a tutte le imprese sul territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. I finanziamenti sono concessi per un importo massimo di 130.000 euro.

I 333 milioni di euro saranno ripartiti alle Regioni sulla base degli assi di intervento individuati.

Asse di finanziamento Percentuale massima di spese coperte dal finanziamentoValore del finanziamento Risorse disponibili
1.1. e 1.2 Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 161,8 milioni di euro (5 milioni per la responsabilità sociale)
2.Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 40 milioni di euro
3.Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto 65 per cento Da 5.000 a 130.000 euro 86,5 milioni di euro
4.Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività 65 per cento Da 2.000 a 50.000 euro 10 milioni di euro
5.Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli 40 per cento (50 per cento per i giovani agricoltori) Da 1.000 a 60.000 euro 35 milioni di euro (di cui 10 milioni per i giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria

La data relativa all’apertura dello sportello per la presentazione della domanda sarà resa nota dall’INAIL entro il 16 giugno 2023, così come quella relativa al rilascio delle regole tecniche e alla pubblicazione degli elenchi.

La domanda si presenta attraverso il portale dell’INAIL, alla sezione “Accedi ai Servizi Online”.

Le richieste ammesse alla fruizione del finanziamento, poi, dovranno per essere confermate dovranno essere corredate da tutta la documentazione richiesta dal bando.

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