Modello Redditi PF (ex Unico) precompilato 2017: ecco le istruzioni sulla modifica e sull'invio online e le ultime novità dall'Agenzia delle Entrate.
Modello Unico 2017: a partire dall’11 maggio anche i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello Redditi PF 2017 online possono modificare i dati inseriti nel modulo precompilato dall’Agenzia delle Entrate. La scadenza per l’invio della dichiarazione dei redditi è fissata al 2 ottobre 2017, mentre ricordiamo che per chi presenta il modello 730 precompilato è il 24 luglio 2017.
Il modello Redditi PF 2017 precompilato (ex mod. Unico) deve essere utilizzato da tutti i contribuenti persone fisiche - e non società - che nel 2016 hanno percepito redditi che provengono dalla titolarità di una partita Iva.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti obbligati a presentare il modello Redditi PF precompilato 2017 le applicazioni Redditi PF online e Redditi PF web, che consentono di modificare la dichiarazione dei redditi precompilata. L’utilizzo del modello Redditi PF online è riservato ai contribuenti soggetti agli studi di settore, con redditi da partecipazione o che devono presentare il modello IVA.
In tutti gli altri casi per modificare il modello Redditi PF online non sarà necessario scaricare alcun software e si potrà procedere accedendo sul sito dell’Agenzia delle Entrate e utilizzando l’applicazione Redditi PF web.
Ecco le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per l’accesso al modello Redditi PF precompilato 2017, le scadenze e le novità dell’ex modello Unico.
Modello Redditi precompilato 2017: istruzioni modifica e invio online
Per accedere al modello Redditi PF precompilato 2017 e per modificare i dati predisposti dall’Agenzia delle Entrate è necessario accedere al portale dedicato alla dichiarazione dei redditi precompilata 2017.
A differenza dei contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello 730/2017 precompilato, non è possibile inviare l’ex modello Unico senza integrare i dati predisposti sulla base delle informazioni a disposizione dell’Anagrafe tributaria.
I contribuenti che utilizzano il modello Redditi precompilato possono visualizzare e modificare i dati a partire dall’11 maggio 2017 e la scadenza per l’invio della dichiarazione dei redditi è fissata al 2 ottobre 2017 (la scadenza naturale è il 30 settembre che, tuttavia, cade di sabato).
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, proprio in riferimento ai contribuenti che utilizzano il modello Redditi PF 2017 per la presentazione della dichiarazione dei redditi è contenuta un’importante novità:
“per le dichiarazioni presentate dal 24 aprile 2017, si applica il nuovo limite di euro 5.000 (articolo 3 del decreto legge n. 50 del 2017) oltre il quale, per poter compensare i crediti relativi ad imposte sui redditi e relative addizionali ed imposte sostitutive, ritenute alla fonte, IVA ed IRAP, è obbligatorio far apporre sulla dichiarazione da cui emergono i crediti stessi l’apposito visto di conformità.
Inoltre, i soggetti titolari di partita IVA che intendono compensare i predetti crediti, nonché i crediti d’imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi, per qualsiasi importo, hanno l’obbligo di utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.”
Si tratta di una delle novità introdotte dal DL 50/2017 sui nuovi limite di compensazione libera con modello F24. Oltre i 5.000 euro scatta l’obbligo di apporre visto di conformità. Per tutti i dettagli si invita a leggere l’approfondimento dedicato.
Ecco di seguito alcune utili indicazioni per l’accesso al modello Redditi PF 2017 precompilato e su come fare per modificare i dati dell’ex modello Unico online.
Modello Redditi precompilato 2017: come accedere all’ex mod. Unico online?
Per accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata modello Redditi PF 2017 - ex mod. Unico è necessario essere in possesso di una delle seguenti credenziali:
- Fisconline se hai pin e password rilasciati dall’Agenzia delle Entrate;
- SPID se hai le credenziali rilasciate dal Sistema Pubblico dell’Identità Digitale;
- INPS se hai il pin «dispositivo» dell’Inps;
- NOIPA se sei dipendente di una Pubblica Amministrazione che ha aderito al sistema NoiPA.
Dopo aver effettuato l’accesso alla dichiarazione precompilata 2017 sarà possibile selezionare quale delle due applicazioni utilizzare: Redditi PF Web o Redditi PF Online.
Redditi PF Web è l’applicazione che consente di compilare i principali quadri del modello Redditi PF (fascicolo 1 e, in parte, fascicolo 2) senza scaricare alcun software. Non possono utilizzare Redditi PF Web (ma devono utilizzare Redditi PF Online) i contribuenti soggetti agli studi di settore, con redditi da partecipazione o che devono presentare il modello Iva.
Redditi PF Online è il software completo per la compilazione del modello Redditi PF (fascicoli 1, 2 e 3), utilizzabile da tutti i contribuenti con l’installazione sul proprio pc di un apposito programma. Devono utilizzare Redditi PF Online i contribuenti soggetti agli studi di settore, con redditi da partecipazione o che devono presentare il modello Iva.
A questo punto sarà possibile modificare i dati presenti nella dichiarazione precompilata. Per la modifica del modello Unico PF 2017 i contribuenti hanno tempo fino al 2 ottobre 2017, giorni di scadenza per l’invio della dichiarazione dei redditi per tutti i contribuenti obbligati all’invio telematico in forma autonoma o tramite intermediario del modello Redditi PF 2017.
Per chi può presentare il modello Unico 2017 in forma cartacea la scadenza è anticipata al 30 giugno 2017. Si tratta delle categorie di contribuenti che:
- pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, non possono presentarlo
- pur potendo presentare il 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Unico (RM, RT, RW)
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Modello Redditi precompilato 2017: contribuenti obbligati a presentare il modello Unico
Il modello Redditi PF 2017, chi deve utilizzarlo? Quello che fino all’anno scorso era conosciuto come modello Unico, deve essere presentato obbligatoriamente da tutti i contribuenti che non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario e che nel 2016 hanno percepito:
- redditi derivanti da produzione di «agroenergie» oltre i limiti previsti dal decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66;
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
- redditi «diversi» non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- redditi provenienti da «trust», in qualità di beneficiario;
- nel 2016 e/o nel 2017 non sono residenti in Italia;
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 ordinario e semplificato (sostituti d’imposta);
- utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Tutte le istruzioni su come compilare e modificare il modello Redditi PF 2017 sono illustrate nel dettaglio dall’Agenzia delle Entrate. Per scaricare la guida con tutte le informazioni utili si consiglia di leggere l’approfondimento dedicato al modello Unico ordinario e precompilato.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello Redditi PF precompilato 2017: istruzioni modifica e invio online