A breve la delega cassetto fiscale per la fattura elettronica gestita dai professionisti potrà essere richiesta in via telematica. Si attende nei prossimi giorni un provvedimento ad hoc delle Entrate.
Fattura elettronica obbligatoria B2B: Assosoftware ha annunciato circa un mese fa che in questo mese di settembre dovrebbe arrivare la delega telematica ai servizi cassetto fiscale e fatturazione elettronica.
La delega al professionista intermediario abilitato ai servizi Entratel per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica B2B diventerà telematica in questo mese di settembre.
In particolare, secondo quanto dichiarato nelle scorse settimane dallo stesso Presidente di Assosoftware Bonfiglio Mariotti tramite LinkedIn:
“Per evitare che si debba andare fisicamente in un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate per presentare la delega cartacea del proprio cliente, il commercialista e ogni intermediario potrà generare un flusso telematico contenente più contribuenti/clienti.
Il file potrà essere firmato con le credenziali Entratel già in possesso del professionista.
Questa semplice innovazione sarà di grande aiuto per gli intermediari che dal proprio ufficio potranno fare tutte quelle operazioni necessarie alle piccole imprese loro clienti per essere pronte all’appuntamento di gennaio 2019 con le nuove modalità di fatturazione con il formato elettronico XML.
Le operazioni più importante da fare saranno le seguenti:
- indicare l’indirizzo telematico scelto dal proprio cliente per inviare le proprie fatture e rivedere quelle dei propri fornitori, la PEC o, molto più funzionale il codice destinatario che consente di usare un intermediario tecnologico collegato con lo SDI;
- generare il QR-code;
- consultare e scaricare le fatture elettroniche o i loro duplicati presenti sul portale;
- delegare l’Agenzia delle Entrate alla conservazione sostitutiva”
Si attende quindi la pubblicazione di un provvedimento ad hoc da parte dell’Agenzia delle Entrate nei prossimi giorni.
Fattura elettronica: il quadro normativo di riferimento
Delega fattura elettronica obbligatoria: le semplificazioni che arrivano in ritardo
Molti professionisti si sono fortemente lamentati in questi ultimi mesi proprio per la farraginosità della procedura di richiesta della delega (cartacea e con obbligo di recarsi presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate).
Come avevamo spiegato in un precedente approfondimento, infatti, il modulo per la delega all’uso dei servizi di fatturazione elettronica ad oggi può essere presentato dal richiedente presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate o per il servizio di consultazione del Cassetto fiscale delegato, ad un intermediario.
Il modello di delega, di seguito allegato in formato pdf, è corredato delle istruzioni su come fare per conferire l’autorizzazione all’uso dei servizi della fattura elettronica ad intermediari ed altri soggetti:
- Modulo conferimento delega fatturazione elettronica
- Delega Agenzia delle Entrate per l’utilizzo dei servizi telematici cassetto fiscale e fatturazione elettronica.
Ma la fattura elettronica obbligatoria partirà davvero nel 2019?
Dopo la proroga della fattura elettronica obbligatoria nel settore dei carburanti dello scorso giugno, rimangono non pochi dubbi circa le reali possibilità che l’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica diventi tale già dal prossimo 1° gennaio 2019.
La ragioni sono tante e se n’è parlato più volte. In questi giorni, inoltre, si è fatta largo l’ipotesi che l’obbligo generalizzato possa essere rinviato, introducendo un periodo transizione triennale - il famoso doppio binario di cui parlò per primo il Sole24Ore già nello scorso mese di aprile - che consentirebbe di avviare questa nuova fase in modo più soft.
Nelle scorse settimane qui su Informazionefiscale.it abbiamo condotto un sondaggio - il cui campione non è stato scelto scientificamente ma solo sulla base dei lettori che, iscritti alla nostra newsletter, hanno deciso di parteciparvi - che ha registrato un risultato molto netto. La domanda era: “Sei favorevole o contrario all’avvio dell’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica B2B che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio 2019?”
Circa il 90% di coloro che hanno risposto si sono dichiarati contrari all’obbligo generalizzato di fattura elettronica nei rapporti fra privati, mentre il restante 10% circa si è dichiarato favorevole. Ovviamente non si tratta di un sondaggio condotto da un Istituto statistico di ricerca specializzato, quindi si tratta di numeri che vanno assolutamente presi con la dovuta cautela. Tuttavia, segnalano comunque una profonda preoccupazione tra gli operatori professionali del settore, soprattutto in ordine ai potenziali maggiori costi (e tempi) per le Pmi.
A modesto avviso di chi scrive, per quello che può contare, l’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica obbligatoria dovrebbe inizialmente essere introdotto in via facoltativa, ed essere reso davvero conveniente per potervi aderire. A quel punto, probabilmente, saranno proprio professionisti e pmi i primi soggetti che vorranno aderirvi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fattura elettronica: delega telematica in arrivo