Nuovo modello per la comunicazione all'Agenzia delle Entrate della cessione del credito, per i bonus energia per le imprese relativi al 1° trimestre del 2023. Approvate anche le istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per l'invio. Le scadenze variano a seconda della tipologia di azienda e di utilizzo dell'agevolazione
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per la comunicazione della cessione del credito relativa ai bonus energia per le imprese.
Il provvedimento del 3 aprile 2023 approva la documentazione da trasmettere per le spese relative al 1° trimestre dell’anno in corso.
La scadenza per la comunicazione relativa alla cessione dei crediti dell’agevolazione rinnovata dalla Legge di Bilancio 2023 è fissata al prossimo 18 dicembre ma le istanze possono essere inviate a partire da domani, 5 aprile.
La compensazione con F24 è permessa fino alla fine dell’anno. Calendario diverso per il credito d’imposta a favore delle imprese agricole e della pesca.
Bonus energia imprese, nuovo modello per la comunicazione: invio dal 5 aprile per il 1° trimestre
Si aggiunge un nuovo tassello al bonus energia per le imprese.
Per beneficiare della misura, rinnovata dalla Legge di Bilancio 2023 per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, si dovranno seguire le regole del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 3 aprile.
Il documento di prassi approva il nuovo modello per la comunicazione della cessione del credito di imposta, le istruzioni per la compilazione e le relative specifiche tecniche.
- Agenzia delle Entrate - Modello approvato con il provvedimento del 3 aprile 2023
- Modello per la comunicazione della cessione dei crediti d’imposta.
- Agenzia delle Entrate - Istruzioni approvate con il provvedimento del 3 aprile 2023
- Istruzioni per la compilazione.
- Agenzia delle Entrate - Specifiche tecniche approvate
- Specifiche tecniche per la predisposizione e trasmissione telematica delle Comunicazioni della cessione dei crediti di imposta.
Tale modello dovrà essere utilizzato dalle aziende per ottenere l’agevolazione prevista per il 1° trimestre dell’anno.
Per i mesi di gennaio, febbraio e marzo sono infatti state riproposte le agevolazioni per le tipologie di imprese e nella misura riportata all’interno della tabella riassuntiva.
Destinatario dell’agevolazione | Misura del credito d’imposta per il 1° trimestre 2023 |
---|---|
imprese a forte consumo di energia elettrica | 45 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata |
imprese diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica | 35 per cento della spesa sostenuta per la componente energetica acquistata |
imprese a forte consumo di gas naturale | 45 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del gas |
imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale | 45 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del gas |
imprese che esercitano attività agricola, pesca e aziende di agromeccanica | 20 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante per la trazione dei mezzi utilizzati nelle attività |
A seconda della tipologia di imprese si dovrà tenere a mente un diverso calendario. Per la totalità delle aziende la comunicazione all’Agenzia delle Entrate potrà essere presentata a partire da domani, 5 aprile 2023.
Variano invece le scadenze per l’invio di tale comunicazione:
- per la generalità delle imprese il termine è fissato al 18 dicembre 2023;
- per le imprese agricole e della pesca, la scadenza è anticipata al prossimo 21 giugno.
Oltre al termine per l’invio della comunicazione all’Agenzia delle Entrate varia anche il calendario dell’utilizzo in compensazione.
In generale, per le imprese è fissato a fine anno, ovvero al 31 dicembre 2023.
Per le imprese agricole e della pesca, invece, il termine da segnare in calendario è quello del 30 giugno prossimo.
Per la fruizione delle agevolazioni saranno forniti gli appositi codici tributo, istituiti con una risoluzione in fase di pubblicazione.
Bonus energia imprese, anche per il 2° trimestre con il decreto Bollette 2023
Mentre è in fase di completamento il quadro delle agevolazioni per le imprese contro il caro energia, si attendono infatti esclusivamente i codici tributo, il Governo ha già approvato il provvedimento che ripropone le agevolazioni per le imprese anche per il 2° trimestre del 2023.
Il decreto Bollette, DL 34/2023, ha rinnovato i crediti d’imposta modificando però la misura e i requisiti per accesso all’agevolazione.
Le nuove misure sono in vigore dallo scorso 31 marzo fino al 30 giugno. Riguardano quindi le spese sostenute per il 2° trimestre del 2023.
Per i mesi di aprile, maggio e giugno, le agevolazioni sono riproposte per le tipologie di imprese e nella misura riportata nella tabella di sintesi.
Tipologia di impresa | Misura del credito d’imposta |
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imprese a forte consumo di energia elettrica | 20 per cento |
imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW | 10 per cento |
imprese a forte consumo di gas naturale | 20 per cento |
imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale | 20 per cento |
La percentuale si applicherà alle spese sostenute per l’energia e il gas consumati nel 2° trimestre del 2023.
Viene modificato anche il requisito da rispettare. Per avere accesso alle agevolazioni devono essere stati registrati costi per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del 1° trimestre dell’anno 2023 e al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, che abbiano subito un incremento superiore al 30 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus energia imprese, nuovo modello per la comunicazione della cessione del credito