La circolare 17/2023 completa il quadro dei chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate su deduzioni e detrazioni nel modello 730/2023 e nella dichiarazione dei redditi. il documento di prassi si concentra sui bonus casa e sulle agevolazioni edilizie: un utile strumento anche per la verifica della documentazione da parte di CAF e professionisti
Proseguono le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate sulle detrazioni e le deduzioni legate alla dichiarazione dei redditi 2023.
Dopo le circolari numero 14 e 15 del 19 giugno scorso, la circolare numero 17 del 26 giugno 2023 fornisce indicazioni in merito ai bonus casa e alle agevolazioni edilizie.
Il corposo documento di prassi riepiloga il quadro normativo relativo alle diverse agevolazioni: da quella per il recupero del patrimonio edilizio, al sismabonus, passando per il bonus verde, il bonus facciate, l’ecobonus e il superbonus.
La circolare, ai richiamati i chiarimenti forniti in precedenza con altri documenti di prassi, aggiunge i nuovi chiarimenti che sono arrivati nell’ultimo anno.
Il documento è uno strumento pensato per CAF e professionisti, in quanto viene fornito anche l’elenco della documentazione che deve essere presentata dal contribuente agli intermediari abilitati.
Bonus casa, le istruzioni delle Entrate sulle agevolazioni edilizie
Con la circolare numero 17 del 26 giugno, l’Agenzia delle Entrate completa il quadro dei chiarimenti relativi alla dichiarazione dei redditi 2023.
- Agenzia delle Entrate - Circolare numero 17 del 26 giugno 2023
- Raccolta dei documenti di prassi che si riferiscono alle spese per deduzioni dal reddito, detrazioni e crediti d’imposta. Le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2022.
Il corposo documento di prassi si aggiunge a quelli già pubblicati lo scorso 19 giugno, in tema di detrazioni e deduzioni:
- la circolare numero 14/2023;
- la circolare numero 15/2023.
Nell’ultimo documento di prassi pubblicato viene riepilogato il quadro normativo e di prassi, relativi ai bonus casa.
Nello specifico sono prese in considerazione le diverse agevolazioni edilizie che trovano spazio nel modello 730, nel modello Redditi PF e in generale nella dichiarazione dei redditi 2023.
I diversi aspetti relativi alle detrazioni pluriennali che riguardano a spese per interventi edilizi sono trattati in modo sistematico.
Il testo è organizzato in paragrafi che seguono l’ordine dei quadri relativi al modello 730/2023, al fine di consentire di individuare rapidamente i chiarimenti di interesse per CAF, professionisti e contribuenti.
Dopo la premessa, la prima agevolazione presa in considerazione è quella relativa alle spese per i seguenti interventi:
- spese per il recupero del patrimonio edilizio;
- sismabonus;
- bonus verde;
- bonus facciate.
Per ciascuno dei bonus casa vengono riepilogati gli aspetti generali, i soggetti che possono beneficiare della detrazione, i limiti previsti dalla legge e aspetti più specifici quali, ad esempio, le modalità di pagamento.
Per ciascuna agevolazione vengono richiamati i righi in cui devono essere inserite le specifiche informazioni, all’interno della dichiarazione dei redditi e del modello 730/2023.
Dall’ecobonus al superbonus, le istruzioni delle Entrate sulle agevolazioni per la casa
Oltre ai bonus casa sono diverse le altre agevolazioni le cui delucidazioni sono riportate all’interno del documento di prassi.
Tra queste, ad esempio, quella legata all’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche. Non mancano, inoltre, indicazioni sulle spese relative al bonus mobili ed elettrodomestici.
Spazio anche per l’ecobonus, l’agevolazione principale legata agli interventi finalizzati al risparmio energetico.
Immancabile anche il superbonus, con un riepilogo sui diversi beneficiari dell’agevolazione che è stata interessata da numerosissimi interventi normativi che ne hanno profondamente modificato la disciplina.
Nel documento chiarificatore trovano spazio anche le novità normative relative alla cessione del credito.
Bonus casa, la documentazione da presentare a CAF e professionisti
La circolare 17/2023 ha l’obiettivo, come sottolineato nella premessa, di fornire uno strumento utile sia per CAF e professionisti, sia per gli stessi uffici dell’Agenzia delle Entrate.
All’interno del documento di prassi è elencata la documentazione, comprese le dichiarazioni sostitutive, che i contribuenti devono esibire a CAF e professionisti.
Tale documentazione deve essere fornita per la verifica necessaria per l’apposizione del visto di conformità e la conservazione.
Gli stessi documenti presenti nell’elenco sono quelli che saranno oggetto di controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Tra i documenti elencati ci sono anche quelli relativi alla prova del pagamento, nei casi in cui la stessa è necessaria.
Come evidenziato dall’Agenzia delle Entrate:
“Rimane fermo il potere di controllo dell’Agenzia nei confronti del contribuente in merito alla verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi per fruire delle diverse agevolazioni fiscali, nonché il controllo sulle dichiarazioni sostitutive presentate dal contribuente.”
Nel documento viene inoltre fornito un elenco esemplificativo delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente ai fini dell’attestazione delle condizioni soggettive per il riconoscimento di deduzioni, detrazioni e crediti d’imposta.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus casa, le istruzioni delle Entrate sulle agevolazioni edilizie