Le novità del servizio di presentazione e consultazione della domanda relativa all'assegno unico sono spiegate nel messaggio INPS n. 4253/2024
L’INPS ha aggiornato il servizio online di presentazione della domanda per l’assegno unico.
A renderlo noto è il messaggio numero 4253 del 13 dicembre 2024, che comunica l’aggiornamento.
Tra le principali novità del servizio ci sono l’integrazione al sistema unico di gestione dell’IBAN, l’accredito diretto dell’assegno a favore del tutelato, la semplificazione dalla modalità di presentazione dell’istanza e il subentro del genitore superstite.
Assegno unico: novità al servizio della presentazione della domanda
Con il messaggio numero 4253 del 13 dicembre 2024, l’INPS comunica l’aggiornamento al servizio per la presentazione della domanda dell’assegno unico e universale per i figli a carico.
Le novità, come si legge nel messaggio, riguardano:
- la veste grafica rinnovata;
- semplificazioni nella navigazione in risposta alle esigenze degli utenti.
I principali aggiornamenti del servizio online sono le seguenti:
- Integrazione al “Sistema Unico di Gestione IBAN”, SUGI;
- accredito diretto dell’assegno a favore del tutelato;
- semplificazione della modalità di presentazione della domanda;
- subentro del genitore superstite.
Il primo punto consiste nella gestione semplificata con con l’integrazione al “Sistema Unico di Gestione IBAN”, SUGI.
La semplificazione riguarda sia le nuove domande che la modifica delle modalità di pagamento di richieste accolte: è possibile selezionare uno degli IBAN che sono già registrati e utilizzati presso l’INPS. In alternativa si può indicare un nuovo IBAN.
Le novità del servizio online riguardano anche i tutori dei minori o dei soggetti interdetti. I soggetti, al momento della presentazione della domanda o della modifica delle modalità di pagamento, possono indicare un IBAN intestato o cointestato a ciascun soggetto tutelato.
Un’ulteriore semplificazione riguarda le richieste delle maggiorazioni riconosciute ai nuclei familiari con l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ISEE, non superiore a 25.000 euro e ai genitori entrambi titolari di reddito da lavoro.
Viene prevista una procedura semplificata nel caso in cui i genitori siano gli stessi per tutti i figli indicati nella domanda, rendendo più immediata l’acquisizione delle informazioni.
Assegno unico: le novità per il subentro del genitore superstite
Un’ultima novità relativa al servizio INPS riguarda la gestione del subentro in caso di decesso del genitore richiedente.
Nell’ipotesi in questione nel messaggio INPS viene sottolineato quanto di seguito riportato:
“Il genitore superstite che percepiva l’assegno al 50 per cento non deve presentare una nuova domanda in quanto il sistema riconosce dal mese successivo alla data del decesso il diritto alla corresponsione dell’assegno al 100 per cento.”
Un altro caso preso in considerazione è quello in cui l’assegno unico era percepito integralmente dal genitore deceduto:
- in quanto titolare esclusivo della responsabilità genitoriale;
- o nei cui confronti era stato disposto l’affido esclusivo dei figli;
- o nei cui confronti era stato disposta l’assegnazione di contributi pubblici su provvedimento giudiziario.
In tali casi è necessaria la verifica della responsabilità genitoriale in capo all’altro genitore per provvedere al subentro automatico.
La nuova domanda o la nuova scheda viene posta in stato di “Evidenza al cittadino”, in modo tale da permettere al genitore superstite di spuntare il flag “responsabilità genitoriale” e poter legittimamente subentrare nella posizione del genitore deceduto.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno unico: novità del servizio di presentazione della domanda