Transizione 5.0, da AssoSoftware arrivano le linee guida per aiutare le imprese ad accedere con più facilità alle agevolazioni. In parallelo, arriva l'accordo con la Commissione Europea sulle modifiche al Piano
Transizione 5.0: disponibile la guida pratica per supportare le imprese pubblicata da AssoSoftware.
Le linee guida dedicate al Piano Transizione 5.0 saranno utili a tutte le aziende che hanno intenzione di effettuare investimenti col fine di innovare il proprio apparato produttivo e ridurre i consumi energetici.
In particolare, la guida si pone come obiettivi quello di far fronte alle complesse procedure burocratiche necessarie per richiedere il credito di imposta.
A darne notizia è il comunicato pubblicato il 12 dicembre, che arriva a poche ore dalla notizia dell’accordo raggiunto con la Commissione Europea sulle modifiche proposte dall’Italia per rendere più agevole l’accesso alle agevolazioni
Transizione 5.0: da AssoSoftware arrivano le linee guida per le aziende
Già con un comunicato stampa precedente AssoSoftware aveva segnalato le difficoltà nell’accedere al credito di imposta previsto dal Piano Transizione 5.0.
Ciò ha avuto un impatto diretto sulle prenotazioni stesse dei fondi, con le adesioni che tuttora procedono a rilento.
Con le linee guida pubblicate da AssoSoftware il 12 dicembre puntano quindi a rendere più facile per le aziende superare le criticità per l’accesso all’agevolazione, anche grazie alla possibilità di vedere esempi pratici e casi d’uso.
Come riportato nel comunicato pubblicato dall’associazione di Confindustria che rappresenta le aziende produttrici di software gestionali, le Linee Guida puntano a:
“sostenere le aziende che vogliono utilizzare i nuovi incentivi previsti dal Piano Transizione 5.0, in particolare quelli dedicati all’acquisto di software, ma che stanno affrontando una serie di difficoltà a causa delle complesse procedure burocratiche previste per richiedere il credito d’imposta.”
Nel caso specifico, le criticità evidenziate dall’Associazione riguardano la rendicontazione del risparmio energetico relativo ai software gestionali, una parte delle tecnologie abilitanti che, evidenzia il Presidente Pierfrancesco Angeleri, rappresentano uno strumento fondamentale per rendere le aziende, soprattutto le PMI “più digitali, sostenibili e competitive nei mercati internazionali”.
“La vera sfida del Piano Transizione 5.0 è accelerare il percorso verso una maggiore digitalizzazione ed efficienza energetica non solo per le aziende dei settori manifatturieri ma anche per tutte le imprese che offrono servizi, che oggi rappresentano la stragrande maggioranza del sistema produttivo italiano”.
Stando a quanto dichiarato dal Presidente AssoSoftware, sono poco più del 30 per cento le imprese che ad oggi, in Italia, utilizzano software gestionali, un dato che si riduce se si considerano nella platea anche le microimprese.
Questo uno dei motivi alla base della messa a punto delle linee guida, scaricabili sul potale per gli associati.
Di seguito si riporta il comunicato stampa di AssoSoftware.
- Comunicato stampa di AssoSoftware del 12 dicembre 2024
- Scarica qui il comunicato stampa di AssoSoftware del 12 dicembre 2024
Transizione 5.0: raggiunto l’accordo con la Commissione Europea, possibile la proroga al 2026
Mentre AssoSoftware pubblica la propria guida pratica, anche dalla Commissione Europea si muove qualcosa.
Stando alle dichiarazioni rese dal Ministro Urso, è stato raggiunto l’accordo per modificare alcuni punti delle regole previste ad oggi.
Nelle ultime settimane si è molto discusso delle possibili revisioni al Piano Transizione 5.0, anche al fine di semplificare le procedure d’accesso.
Un segnale dal Governo era piuttosto atteso, in quanto lo stesso Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso aveva precedentemente dichiarato che il Governo avrebbe adottato dei provvedimenti all’interno del DL Fiscale per semplificare e potenziare le agevolazioni previste dalla Transizione 5.0.
Tuttavia, delle modifiche attese non è pervenuta traccia e attualmente si ipotizza che qualcosa possa cambiare in sede di discussione della Legge di Bilancio.
Tra le ipotesi in campo, anche quella di una modifica alla data entro la quale possono essere effettuati gli investimenti per accedere al Piano Transizione 5.0, con una proroga che potrebbe portare il termine ultimo ad aprile 2026.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Transizione 5.0: da AssoSoftware arrivano le linee guida per le imprese