Decreto Semplificazioni 2019: tutte le novità in materia di fisco e lavoro contenute nei due diversi provvedimenti del Governo. Importanti modifiche sono in arrivo con il progetto di legge a firma Ruocco e Gusmeroli.
Decreto Semplificazioni protagonista del 2019, con importanti novità approvate ed altre in arrivo in materia di fisco e lavoro.
In questi giorni il testo del disegno di legge sulle semplificazioni fiscali, che ha come primi firmatari l’On. Carla Ruocco e l’On. Alberto Gusmeroli, è stato chiuso dopo il lungo esame da parte della Commissione Finanze della Camera.
Per consultare il testo e le novità previste dalla proposta di legge sulle semplificazioni presentata da M5S e Lega si rimanda all’articolo dedicato. Nelle righe che seguono sarà oggetto di approfondimento il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 convertito nella Legge 11 febbraio 2019, n. 12
Non è l’unico provvedimento che si pone l’obiettivo di semplificare il sistema. Di decreto semplificazioni si era parlato già alla fine dello scorso anno ed il 7 febbraio 2019 è stato approvato il DdL presentato in concomitanza alla Legge di Bilancio.
Sono molte le novità previste. Tra queste, si segnala che il testo del DL Semplificazioni 2019 ha esteso l’esonero dall’obbligo di fatturazione elettronica a tutti gli operatori sanitari, anche per le operazioni escluse dall’obbligo di comunicazione al Sistema TS.
Ma cos’è il decreto semplificazioni e cosa prevede? Con tale nominativo vengono individuati i provvedimenti con i quali, ormai da anni, si cerca di rendere meno contorta la vita di imprese e cittadini.
Un obiettivo tutt’altro che semplice da realizzare: ne è la prova il fatto che a distanza di due mesi sono due i provvedimenti che riguardano le semplificazioni approvati dal Governo o in corso di discussione.
Decreto Semplificazioni 2019, nel testo novità su fisco e lavoro
Ecco il testo del decreto legge sulle semplificazioni convertito in legge dal Parlamento dopo il via libera della Camera arrivato il 7 febbraio 2019:
- Testo DdL Semplificazioni 2019
- Ecco il testo del disegno di legge di conversione del Decreto Semplificazioni 2019 approvato dal Senato (la versione approvata dalla Camera il 7 febbraio è identica e senza modifiche)
Le novità ufficiali erano già state presentate dal Governo in seguito all’approvazione del decreto, e tra queste spiccano l’abolizione del LUL telematico, che sarebbe dovuto entrare in vigore dal 1° gennaio 2019, insieme alla cancellazione definitiva del Sistri, in vigore dal 2010 ma prorogato annualmente.
A questo si lega anche il testo del progetto di legge in materia di semplificazione fiscale, sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell’evasione fiscale attualmente all’esame del Parlamento:
- Progetto di legge sulle semplificazioni fiscali 2019
- Scarica il testo approvato in Commissione Finanze della Camera ed in attesa di essere discusso in Aula
In attesa dell’ok definitivo all’ultimo dei tanti provvedimenti in materia di semplificazione, ricordiamo di seguito quali sono alcune delle misure approvate con il primo decreto.
Le novità del decreto semplificazioni 2019
Nel decreto semplificazioni 2019 approvato a febbraio sono state inserite importanti novità in materia di diritto alla salute e scuola, nonché in materia di digitale.
In relazione alla contingente carenza di medici di medicina generale, l’articolo 9 prevede che, fino al 31 dicembre 2021, i laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio professionale, iscritti al corso di formazione specifica, possano partecipare all’assegnazione degli incarichi prima del conseguimento del relativo diploma.
La loro assegnazione è in ogni caso subordinata rispetto a quella dei medici diplomati. Il mancato conseguimento del diploma entro il termine previsto dal corso comporta la cancellazione dalla graduatoria regionale e la decadenza dall’eventuale incarico assegnato.
L’articolo 10 interviene sulla procedura di corso-concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici bandita nel 2017, eliminando la fase del corso di formazione dirigenziale e prevedendo dunque che tutti i candidati che abbiano superato il concorso di ammissione siano dichiarati vincitori e assunti.
Decreto semplificazioni 2019 con novità per i forfettari
Sempre sul fronte delle novità fiscali, nel Decreto Semplificazioni 2019 è stata modificata una delle regole previste per l’accesso al regime forfettario.
I praticanti di studi professionali, dopo l’iscrizione ad ordini o collegi, potranno fatturare anche in via prevalente nei confronti del soggetto presso il quale è stato svolto il periodo di tirocinio obbligatorio per l’accesso alle professioni regolamentate.
Un’apertura confermata ed analizzata anche nella recente circolare pubblicata dall’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Decreto Semplificazioni 2019, nel testo novità su fisco e lavoro