I percettori dell'indennità di disoccupazione sono tenuti ad iscriversi alla piattaforma SIISL. Ora possono farlo anche tramite i patronati
![NASpI: accesso alla piattaforma SIISL anche tramite patronati](local/cache-vignettes/L568xH300/arton18502-4b981.png?1739559247)
Chi riceve la NASpI o la DIS-COLL viene iscritto automaticamente alla piattaforma SIISL per facilitare la ricerca del lavoro.
I beneficiari sono tenuti ad accedervi per compilare e firmare il patto di attivazione digitale.
Da febbraio, fa sapere l’INPS, questa operazione può essere effettuata anche tramite i patronati.
Questi possono assistere nella compilazione del curriculum vitae, del patto di attivazione digitale e nell’eventuale raccolta dei dati necessari per il patto di servizio personalizzato.
NASpI: accesso alla piattaforma SIISL anche tramite patronati
Dallo scorso novembre, come previsto dal decreto Coesione, i percettori dell’indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL vengono iscritti automaticamente alla piattaforma SIISL, il Sistema Informativo per l’inclusione Sociale e Lavorativa.
Nello specifico, i beneficiari delle indennità sono tenuti ad accedervi entro 15 giorni a partire dalla data in cui cominciano a ricevere i pagamenti per compilare e firmare il patto di attivazione digitale.
L’obiettivo è quello di favorire la ricerca di un nuovo impiego.
A questo proposito, con il messaggio n. 575 pubblicato questa mattina, l’INPS fa sapere che per procedere all’adempimento i percettori di NASpI e DIS-COLL possono rivolgersi anche agli istituti di patronato.
I patronati, infatti, sono stati abilitati per poter accedere alla piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa e possono quindi aiutare i loro assistiti:
- nella compilazione del curriculum vitae;
- nella compilazione del Patto di attivazione digitale (PAD);
- nell’eventuale raccolta dei dati necessari per il Patto di servizio personalizzato (PSP).
Una modalità ulteriore dunque per procedere all’adempimento, che si aggiunge a quella ordinaria: direttamente online, accedendo con le proprie credenziali SPID o CIE.
- INPS - Messaggio n. 575 del 14 febbraio 2025
- Accesso degli Istituti di patronato al SIISL per le posizioni dei percettori di NASpI e DIS-COLL
Cosa succede se non si accede al SIISL?
Il mancato rispetto dei nuovi obblighi per i percettori di NASpI e DIS-COLL, in un primo momento, non comporta sanzioni.
In questo caso, infatti, la piattaforma invierà una nuova comunicazione con l’invito a contattare il Centro per l’Impiego per stipulare il Patto di Servizio Personalizzato, così da programmare attività lavorative, aggiornamenti o riqualificazioni professionali.
Se anche questo secondo adempimento non dovesse essere rispettato, il CPI segnala al SIISL la mancata presentazione dei beneficiari senza giustificato motivo, con conseguente applicazione delle sanzioni previste dall’articolo 21, comma 7, lettera a), del Dlgs n. 150/2015, e cioè:
- in caso di prima mancata presentazione: la decurtazione di un quarto di una mensilità dell’indennità;
- alla seconda mancata presentazione: la decurtazione di un’intera mensilità;
- in caso di ulteriore mancata presentazione: la decadenza dalla prestazione e dallo stato di disoccupazione.
Ad ogni modo, all’avvicinarsi della scadenza, il sistema provvede ad inviare una notifica di riepilogo degli obblighi da rispettare.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: NASpI: accesso alla piattaforma SIISL anche tramite patronati