Bonus edicole, entro il 30 settembre 2022 la domanda per il credito d’imposta

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazioni e adempimenti

Bonus edicole, aperta dal 1° settembre la finestra per la domanda di accesso al credito d'imposta. La scadenza per l'invio è fissata al 30 settembre 2022 e l'importo massimo del tax credit concedibile è pari a 4.000 euro per esercente.

Bonus edicole, entro il 30 settembre 2022 la domanda per il credito d'imposta

Al via il bonus edicole 2022, il credito d’imposta riconosciuto agli esercenti attività commerciali che operano nella vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.

Dal 1° settembre si è aperto lo sportello telematico per fare domanda di accesso al tax credit, che dovrà essere richiesto entro la scadenza del 30 settembre per l’anno 2022.

Il bonus edicole è pari ad un massimo di 4.000 euro per richiedente, ed è calcolato in base alle spese sostenute per le imposte locali (IMU, COSAP, TARI) relative al punto vendita, così come all’importo sostenuto per le bollette dell’energia elettrica, dei servizi telefonici e internet e di consegna a domicilio delle copie dei giornali.

Anche nel 2022 il credito d’imposta sarà altresì riconosciuto per le spese sostenute per acquisto o noleggio di registratori di cassa telematici e POS.

Bonus edicole, entro il 30 settembre 2022 la domanda per il credito d’imposta

È attivo dal 1° al 30 settembre 2022 lo sportello sul portale impresainungiorno.gov.it relativo alle domande di accesso al bonus edicole, agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2019 e prorogata per il 2021 e per l’anno in corso dalla Manovra del 2021.

A ricordarlo è il Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

Il contributo è rivolto alla seguente platea di beneficiari:

  • esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
  • imprese di distribuzione della stampa che riforniscono di giornali quotidiani o periodici rivendite situate nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e nei comuni con un solo punto vendita.

Questi i soggetti legittimati a fare domanda fino alla fine del mese di settembre.

Il bonus edicole consente ai richiedenti di beneficiare di un rimborso per le spese sostenute a titolo di imposte, per l’affitto e per altri costi sostenuti per la propria attività.

Nello specifico, il tax credit è calcolato in base agli importi pagati a titolo di:

  • imposta municipale unica (IMU);
  • canone per l’occupazione di suolo pubblico (COSAP);
  • tassa sui rifiuti (TARI);
  • spese per locazione al netto dell’IVA;
  • bollette dell’energia elettrica, del telefono e di internet;
  • servizi di consegna a domicilio delle copie di giornali;
  • spese per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa telematici o dispositivi POS.

Il bonus è quindi volto a sostenere i costi collegati all’esercizio della propria attività, e come detto spetta per un massimo di 4.000 euro.

Bonus edicole 2022, chi può presentare domanda: i requisiti richiesti

Sul portale del Dipartimento per l’informazione e l’editoria è messa a disposizione degli interessati una pagina dedicata al bonus edicole, ed un focus specifico è fornito in merito ai soggetti beneficiari e ai requisiti richiesti.

I titolari di edicole e le imprese di distribuzione di cui sopra potranno fare domanda nel rispetto delle seguenti condizioni:

  • sede legale in uno Stato dell’unione europea o nello Spazio economico europeo;
  • residenza fiscale in Italia ovvero stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici.

In merito all’attività esercitata, è inoltre necessario che i richiedenti siano indicati nel Registro delle Imprese con i codici ATECO:

  • 47.62.10 nel caso di attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici;
  • codice attività primario 47.26, 47.30, 56.3, 47.1, 47.61 e codice attività secondario 47.62.10 nel caso di imprese di distribuzione della stampa che riforniscono giornali quotidiani e/o periodici.

Sono quindi questi i soggetti legittimati a presentare domanda entro il termine ultimo del 30 settembre per l’anno 2022.

Domanda bonus edicole con SPID, CIE o CNS

Nel mese messo a disposizione dei richiedenti il bonus edicole potrà essere richiesto dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa in modalità telematica, mediante la procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it.

Sarà mediante le credenziali SPID, CIE o CNS che bisognerà autenticarsi sul sito, e successivamente accedere alla pagina Credito di imposta edicole al seguente percorso del menù: “Servizi on-line -> Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l’informazione e l’editoria”.

Così come evidenziato dal Dipartimento nell’avviso pubblicato il 1° settembre, per assistenza per l’accesso al portale o per la compilazione della domanda è possibile consultare il manuale utente della procedura oppure contattare l’Help Desk al numero 0664892717 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00.

Per richieste di chiarimento sul credito di imposta inviare un messaggio all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Dopo aver presentato domanda bisognerà attendere la pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari, con il relativo importo, che avverrà entro il 31 dicembre 2022. Il bonus riconosciuto è utilizzabile unicamente in compensazione presentando il modello di pagamento F24, dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari.

Nel modello F24 da presentare in modalità telematica bisognerà indicare il codice tributo 6913.

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