Carta dedicata a te: cosa si può comprare nel 2025?

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Carta dedicata a te: per conoscere la lista di cosa si può acquistare quest'anno grazie alla social card di 500 euro è necessario attendere il decreto attuativo

Carta dedicata a te: cosa si può comprare nel 2025?

Confermata anche per il 2025 la carta dedicata a te per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro e in condizione di priorità all’interno del Comune di riferimento.

Per l’operatività si attende il canonico decreto attuativo che dovrà definire, tra gli altri aspetti, anche cosa si può comprare con la social card.

Nel frattempo coloro che hanno a disposizione la prepagata per l’annualità 2024 hanno tempo fino al 28 febbraio per effettuare gli acquisti e possono fare riferimento alle indicazioni fornite dai Ministeri competenti per lo scorso anno.

Per il 2025, invece, sono particolarmente attesi i chiarimenti operativi, che arriveranno con il provvedimento attuativo, dal momento che la dotazione di risorse è più bassa.

Carta dedicata a te 500 euro, cosa si può comprare nel 2025 con la carta risparmio spesa?

Le famiglie che hanno ricevuto la carta dedicata a te 2025 dal Comune hanno ottenuto una ricarica delle prepagate già assegnate lo scorso anno oppure hanno ritirato presso Poste Italiane la social card.

Ma cosa si può comprare con la carta dedicata a te fino al 28 febbraio?

L’importo del bonus spesa o bonus sociale da 500 euro può essere utilizzato esclusivamente per tre tipologie di spese:

  • beni alimentari di prima necessità definiti nel dettaglio dal decreto attuativo;
  • carburanti o abbonamenti ai mezzi pubblici, in alternativa tra loro.

A stilare la lista della spesa sono stati gli stessi Ministeri chiamati a firmare il decreto attuativo.

Come previsto dal provvedimento, la postepay potrà essere utilizzata per comprare:

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
  • pescato fresco;
  • tonno e carne in scatola;
  • latte e suoi derivati
  • uova;
  • oli d’oliva e di semi;
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
  • pizza e prodotti da forno surgelati;
  • paste alimentari;
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
  • farine di cereali;
  • ortaggi freschi, lavorati, e surgelati;
  • pomodori pelati e conserve di pomodori;
  • legumi;
  • semi e frutti oleosi;
  • frutta di qualunque tipologia;
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
  • lieviti naturali;
  • miele naturale;
  • zuccheri.
  • cacao in polvere;
  • cioccolato;
  • acque minerali;
  • aceto di vino;
  • caffè, tè, camomilla;
  • prodotti DOP e IGP.

Esclusa “qualsiasi tipologia di bevanda alcolica”.

Fino al 28 febbraio è possibile utilizzare la prepagata anche per l’acquisto della benzina o, in alternativa, di titoli di viaggio del trasporto pubblico locale.

Per le spese che potranno essere sostenute con la carta dedicata a te 2025, e quindi grazie ai nuovi fondi messi in campo dall’ultima Legge di Bilancio, è necessario invece attendere le indicazioni che arriveranno con il decreto attuativo.

Per questa nuova annualità potrebbero esserci delle novità che restringono il raggio d’azione della social card: dal momento che la dotazione in campo è passata da 600 a 500 milioni di euro, potrebbero essere esclusi gli acquisti relativi alla benzina o ai trasporti ai mezzi pubblici. Ma le risposte su cosa si può comprare si avranno soltanto con l’approvazione del nuovo provvedimento.

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