CCNL turismo: c’è il rinnovo, aumento di 200 euro

Aumenti in arrivo per i lavoratori e le lavoratrici del settore del turismo.

C’è la firma dell’accordo di rinnovo del CCNL Turismo, che garantisce 200 euro in più in busta paga corrisposto in 5 rate da qui al 2027. La prima, da 70 euro, sarà erogata con lo stipendio di luglio.

Il nuovo contratto ha decorrenza 1° luglio e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2027.

Novità anche per quanto riguarda l’introduzione di nuove qualifiche, il finanziamento degli enti bilaterali del settore, l’assistenza sanitaria integrativa, la disciplina dei contratti a termine, i premi di risultato e le misure a sostegno della genitorialità e delle donne.

CCNL turismo: c’è il rinnovo, aumento di 200 euro

Come si legge nel comunicato stampa pubblicato dal Ministero del Turismo, lo scorso 5 luglio è stato sottoscritto il rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti del turismo.

L’accordo sul nuovo CCNL è stato siglato da Federalberghi e Faita, insieme a Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil.

Il contratto si applica a una platea di circa 290.000 lavoratori e lavoratrici, che diventano 410.000 durante il periodo estivo: occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, porti turistici, ostelli, bed and breakfast e, più in generale, in tutte le attività turistico ricettive italiane, alberghiere ed extralberghiere così come alle attività annesse alle stesse, quali centri congressi, stabilimenti termali, stabilimenti balneari, bar, ristoranti, ecc.

Il nuovo contratto decorre dal 1° luglio e sarà in vigore sino al 31 dicembre 2027, con un primo aumento salariale pari a 70 euro, che sarà pagato con la retribuzione del mese di luglio 2024.

Sono, poi, previste ulteriori 4 rate, che arrivano a determinare un aumento complessivo di 200 euro per i lavoratori e le lavoratrici inquadrate al quarto livello:

• 70 euro da luglio 2024;
• 40 euro da giugno 2025;
• 35 euro da maggio 2026;
• 35 euro da aprile 2027;
• 20 euro da novembre 2027.

Al termine di questo percorso, la retribuzione lorda, sempre riferita al quarto livello, sarà pari a circa 1.750 euro, per quattordici mensilità. Nella tabella gli importi minimi aggiornati per ogni livello.

Per i dipendenti di alberghi a una e due stelle e di campeggi con un numero di presenze–licenza non superiore a 1.200, gli importi sono ridotti e riassunti di seguito.

Rinnovo CCNL turismo: le altre novità del contratto

Come si legge sul sito di Federalberghi, l’accordo di rinnovo del CCNL ha portato all’introduzione di nuove qualifiche, che tengono conto dell’evoluzione del mercato, in diverse direzioni: dal wellness al food and beverage, passando per le nuove tecnologie, il marketing e il social media management.

Particolare attenzione al wellness e le terme, dove nascono le nuove figure di:

• coordinatore della spa;
• dietista;
• personal trainer;
• operatore di assistenza termale;
• addetto al centro benessere.

Sono stati, inoltre, definiti dei percorsi di carriera per i giovani che entrano in azienda. Si prevede il passaggio al livello superiore dopo 15 mesi di servizio sia per gli addetti al food and beverage sia per gli addetti all’animazione.

Per quanto riguarda gli enti bilaterali del settore, questi sono finanziati da un contributo mensile di circa 6 euro, ripartito in parti eguali tra il datore di lavoro e il lavoratore. L’accordo prevede che i datori di lavoro che non versano la propria quota agli enti sono tenuti a corrispondere l’indennità sostitutiva ai dipendenti.

In tema di assistenza sanitaria integrativa, l’accordo di rinnovo del CCNL ha aggiornato i contributi previsti, che erano fermi da anni, per consentire al fondo FAST e alla cassa QuAS di far fronte all’incremento dei costi e di promuovere il miglioramento delle prestazioni.

Aggiornata anche la disciplina dei contratti a termine, con l’individuazione delle ipotesi in cui è possibile prorogare i contratti oltre i 12 mesi, fino a un massimo di 24. Rientrano tra queste anche i grandi eventi che interesseranno il Paese nei prossimi anni, come il Giubileo del 2025.

Novità, infine, anche per i premi di risultato, che potranno scattare anche in relazione all’andamento delle recensioni on line, alla fidelizzazione dei clienti o all’aumento delle vendite dirette, e per la tutela delle donne, con l’aumento dei trattamenti spettanti ai genitori durante i periodi di congedo obbligatorio e facoltativo e il raddoppio dei 3 mesi di congedo per le donne vittime di violenza.