La guida operativa a supporto dei professionisti nel processo di valutazione delle PMI italiane che per la compliance ai fattori ESG, environmental, social e governance
Un nuovo documento a supporto dell’operato dei professionisti in merito alla compliance ai fattori ESG, environmental, social e governance.
Il titolo del documento curato dalla Commissione di studio “Valutazione d’azienda” del Consiglio nazionale dei commercialisti, alla quale è delegato il presidente della categoria Elbano de Nuccio, si intitola “I fattori ESG nella valutazione d’azienda: la costruzione della base informativa”.
La pubblicazione è una guida operativa con l’obiettivo di supportare i professionisti lungo il processo estimativo delle PMI italiane che intraprendono percorsi di implementazione dei fattori ESG su base volontaria.
Fattori ESG nella valutazione d’azienda: il documento per i commercialisti sulla sostenibilità
Al centro del nuovo documento messo a disposizione dei commercialisti, e scaricabile dal portale del CNDCEC, ci sono i fattori ESG, environmental, social e governance.
Lo strumento, dal titolo “I fattori ESG nella valutazione d’azienda: la costruzione della base informativa”, è una vera e propria guida operativa a supporto dell’adozione di pratiche di sostenibilità.
Oggetto di approfondimento del documento sono le modalità per la raccolta organica del set documentale, necessario al successivo processo valutativo nell’ambito della compliance ai criteri ESG.
Il documento di studio per i professionisti ha lo scopo di fornire indicazioni per la valutazione delle possibilità e delle configurazioni che i fattori ESG possono avere nei diversi settori in cui operano le imprese.
In merito il presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, ha messo in evidenza quanto di seguito riportato:
“I fattori ESG hanno una rilevanza trasversale, che partendo dagli obiettivi sostanziali che perseguono, caratterizzano il modello di business delle imprese e, conseguentemente, anche il processo tecnico professionale finalizzato a determinarne il loro valore.”
Nella nota, diffusa l’8 agosto, lo stesso presidente de Nuccio ha inoltre sottolineato quanto segue:
“Gran parte del tratto caratteristico del processo valutativo afferente l’apprezzamento dell’impatto dei fattori ESG sul valore dell’azienda, pur non discostandosi dalle ordinarie impostazioni e tecniche sviluppate e costituenti basi consolidate nelle attività di stima, richiede all’esperto di sviluppare una spiccata sensibilità di natura qualitativa verso queste tematiche al fine di poterne apprezzare, e di conseguenza valorizzare, i possibili effetti e impatti sui fattori caratterizzanti il modello di business dell’impresa che più o meno direttamente incidono sulle logiche di creazione di valore.”
Il documento è scaricabile dal portale del CNDCEC.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fattori ESG nella valutazione d’azienda: il documento per i commercialisti sulla sostenibilità