Criptovalute: pronti i codici tributo per il pagamento dell’imposta sostitutiva con F24

L’Agenzia delle Entrate fornisce i codici tributo da inserire nel modello F24 per il pagamento dell’imposta sostitutiva all’imposta di bollo, in relazione alle criptoattività.

Con la risoluzione numero 10 del 6 febbraio si aggiunge l’ultimo passaggio per rendere concreto quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2023.

Nello specifico sono approvate le sequenze di cifre relative al versamento della prima e seconda rata di acconto, oltre alle istruzioni sulla compilazione del modello.

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Criptovalute: pronti i codici tributo per il pagamento dell’imposta sostitutiva con F24

In tema di criptovalute e criptoattività si aggiunge un nuovo tassello per rendere concrete le disposizioni stabilite dalla Legge di Bilancio 2024.

L’articolo 1, comma 146, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 stabilisce che si debba pagare un’imposta sostitutiva all’imposta all’imposta di bollo sulle somme detenute dai soggetti residenti nel territorio dello Stato.

Non si deve infatti tenere conto di quanto stabilito dal comma 18-bis dell’articolo 19 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, norma che identifica i soggetti passivi dell’imposta.

La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate numero 10 del 6 febbraio 2024 fornisce i codici tributo da inserire all’interno del modello F24 per il versamento dell’imposta.

Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 10 del 6 febbraio 2024

Codici tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva dell’imposta di bollo sulle cripto-attività e ridenominazione del codice tributo “1727”.

Il recente documento di prassi segue quanto già previsto dalla precedente risoluzione n. 36 del 26 giugno 2023, che aveva istituito il codice tributo 1727. Tale codice doveva essere inserito per provvedere al pagamento dell’imposta sostitutiva e, con la nuova risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, viene rinominato.

Criptovalute: pronti i codici tributo per il pagamento dell’imposta sostitutiva con F24

Nel documento di prassi dell’Agenzia delle Entrate vengono fornite le istruzioni per la compilazione del modello F24, con cui deve essere effettuato il versamento dell’imposta sostitutiva all’imposta di bollo.

Nel modello devono essere inseriti i codici tributo riportati all’interno della tabella riassuntiva.

Le sequenze di cifre devono essere inserite nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.

Deve inoltre essere compilato anche il campo “anno di riferimento”, inserendo l’anno d’imposta a cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”.

L’Agenzia delle Entrate sottolinea che il codice tributo “1727” è utilizzabile anche in corrispondenza degli “importi a credito compensati”.

Per i codici tributo “1728” e “1727”, che devono essere inseriti nel caso di versamenti a rate, deve essere compilato anche il campo “rateazione/Regione/Prov./mese rif.”

Il valore deve essere inserito nel formato “NNRR”:

• “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento;
• “RR” indica il numero complessivo delle rate.

In caso di pagamento in un’unica soluzione nel campo deve essere inserito il valore “0101”.

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