Con l'approvazione del Decreto Sostegni bis il Consiglio dei Ministri ha dato l'ok anche al concorso per il reclutamento di professori di matematica, fisica e informatica per la scuola secondaria di secondo grado. Ci saranno solo una prova scritta tramite computer e quesiti a risposta multipla e una prova orale in piena estate. I nuovi professori dovranno essere assunti in tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico.
Scuola, con l’approvazione del 20 maggio in Consiglio dei Ministri del Decreto Sostegni bis, parte il mini-concorso per circa 3.000 posti di docente di materie STEM, ovvero scientifiche: matematica, fisica, informatica.
Le prove dovrebbero tenersi in piena estate in modo da consentire ai nuovi insegnanti di insediarsi in cattedra regolarmente con l’avvio del nuovo anno scolastico 2021-22.
Il concorso per i docenti di materie scientifiche previsto dal decreto Sostegni bis e più in generale tutto il piano di reclutamento dei docenti è stato predisposto partendo dall’analisi dell’esistente, ha commentato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Il nuovo Piano per le assunzioni consentirà quindi di dare risposte al sistema della scuola nel suo complesso, dai docenti agli studenti.
L’obiettivo del Ministro dell’Istruzione è di prevedere concorsi annuali, “che possano consentire un meccanismo veloce di copertura dei pensionamenti, evitando i picchi di supplenze degli ultimi anni con le conseguenti ricadute sul precariato”.
Scuola, concorso per 3.000 docenti di materie scientifiche: novità nel DL Sostegni bis
Il concorso per i docenti di materie scientifiche di scuola secondaria di secondo grado, previsto solo per il prossimo anno scolastico, si è reso necessario per il numero elevato di posti vacanti e nel quadro del rafforzamento delle materie scientifiche previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Nel dettaglio, il concorso previsto dal decreto Sostegni bis offre 3.005 posti articolati in diverse classi di concorso:
- A020 - Fisica, 282 posti;
- A026 - Matematica, 1005;
- A027 – Matematica e fisica, 815;
- A041 – Scienze e tecnologie informatiche, 903.
La formazione della graduatoria è prevista entro il 31 agosto, in accordo con l’obiettivo dell’accelerazione delle assunzioni.
Motivo per il quale sono previste solo due prove, sulla base di quanto prescrive il decreto 44/2021, cosiddetto Sblocca Concorsi.
Concorso scuola docenti STEM, le modalità di svolgimento: una prova scritta e una orale
In effetti, i candidati aspiranti docenti dovranno affrontare un’unica prova scritta con 50 quesiti a risposta multipla, tramite computer, vertente sulle discipline della classe di concorso per la quale si partecipa, sulla lingua inglese e sull’informatica.
Seguirà poi una prova orale: per entrambe le prove dovrebbero essere assegnati al massimo 100 punti. Per il loro superamento il candidato deve aggiudicarsene almeno 70.
Le sedi di esame saranno individuate dagli Uffici Scolastici Regionali e nell’eventualità di un numero assai elevato di candidature è prevista la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, ovviamente in vista del rispetto delle esigenze di contenimento del Covid-19.
Il concorso per le STEM dovrebbe costituire una sorta di anteprima dei prossimi bandi che il Ministero dell’Istruzione assicura saranno su base annuale con prova scritta a risposta multipla, prova orale e valutazione dei titoli. La medesima formula verrà utilizzata anche per i concorsi della scuola già banditi nel 2020.
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