Certificati anagrafici digitali tramite ANPR, esenzione dall'imposta di bollo per tutto il 2022: la novità è contenuta nel testo del Disegno di Legge di Bilancio in esame al Senato. Dal 15 novembre è possibile richiedere i documenti in pdf direttamente online e in maniera gratuita dalla piattaforma dell'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente unica per tutti i Comuni.
Si estende fino alla fine del 2022 l’esenzione dall’imposta di bollo sui certificati anagrafici digitali ottenuti tramite l’ANPR, l’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente.
La novità è contenuta nel testo ufficiale del Disegno di Legge di Bilancio che attualmente è al Senato per cominciare l’iter che poterà all’approvazione definitiva della Manovra.
Certificati anagrafici tramite ANPR, esenzione da bollo per tutto il 2022: la novità in Legge di Bilancio
A prevedere la proroga dell’esenzione dall’imposta di bollo fino al 31 dicembre 2022 sui certificati anagrafici digitali ottenuti tramite l’ANPR è l’articolo 6 del DDL Bilancio.
Nel testo si legge:
All’articolo 62, comma 3, quarto periodo, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, le parole “limitatamente all’anno 2021” sono sostituite dalle seguenti “limitatamente agli anni 2021 e 2022”.
Si modifica il Codice dell’Amministrazione Digitale nel punto in cui regola l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, ovvero il registro anagrafico centrale che è stato istituito presso il Ministero dell’Interno
D’altronde solo dal 15 novembre 2021 è possibile richiedere i documenti in pdf direttamente online e in maniera gratuita dalla stessa piattaforma, e non più dal sito del proprio Comune di riferimento. La novità riguarda oltre 66 milioni di cittadini.
All’appello per entrare nel circuito dell’ANPR mancano 56 Enti locali, 7.814 hanno già risposto alla chiamata.
Certificati anagrafici digitali tramite ANPR, i documenti a cui si applica l’esenzione dall’imposta di bollo
Al servizio online utile per scaricare i certificati anagrafici digitali si accede tramite i passpartout utili per i siti istituzionali:
- SPID, Identità Digitale;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi;
- CIE, Carta d’Identità Elettronica.
Direttamente dal portale e in pochi click è possibile ottenere uno dei seguenti documenti:
- certificato anagrafico di nascita;
- certificato anagrafico di matrimonio;
- certificato di Cittadinanza;
- certificato di Esistenza in vita;
- certificato di Residenza;
- certificato di Stato civile;
- certificato di Stato di famiglia;
- certificato di Stato di famiglia e di stato civile;
- certificato di Residenza in convivenza;
- certificato di Stato di famiglia con rapporti di parentela;
- certificato di Stato libero;
- certificato Anagrafico di Unione Civile;
- certificato di Contratto di Convivenza.
Tra le scelte da effettuare durante la procedura è necessario anche selezionare la tipologia di documento:
- in carta libera con esenzione specifica da bollo, selezionando la motivazione per cui si richiede il documento dal menù a tendina che appare agli utenti;
- in bollo.
Nel secondo caso, la piattaforma ANPR specifica che l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo è prevista fino al 31 dicembre 2021 ai sensi dell’articolo 62 del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Ma, stando a quanto previsto dal Disegno di legge di Bilancio in esame al Senato, questo particolare trattamento verrà esteso a tutto il 2022. La conferma ufficiale arriverà con l’approvazione definitiva del testo della Manovra, ma l’attivazione del servizio online dal 15 novembre di quest’anno rende difficile qualsiasi veto sulla proroga.
Nella guida operativa redatta dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente tutte le istruzioni da seguire per ottenere i certificati gratuitamente senza recarsi fisicamente negli uffici comunali.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Certificati anagrafici tramite ANPR, esenzione dall’imposta di bollo per tutto il 2022