Il bonus occhiali per coloro che hanno effettuato acquisti tra il 1° gennaio e il 4 maggio 2023 consiste in un rimborso di 50 euro: la richiesta può essere presentata sulla piattaforma dedicata entro la scadenza del 3 luglio. Le istruzioni da seguire
Dal momento che il bonus occhiali è rimasto a lungo bloccato, ma la Legge di Bilancio 2021 ha previsto il contributo di 50 euro per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio dello stesso anno, il decreto attuativo ha stabilito che è possibile ottenere un rimborso per le spese sostenute entro il 4 maggio, giorno precedente all’attivazione della piattaforma utile per la domanda.
Ma i cittadini e le cittadine hanno tempo fino alla scadenza del 3 luglio per presentare la richiesta, a differenza di coloro che hanno diritto al voucher e possono richiederlo fino a fine anno.
Bonus occhiali 2023, rimborso per gli acquisti già effettuati: scadenza 3 luglio
A causa della lunga attesa prima dell’operatività, in un certo senso il bonus occhiali per alcuni cittadini e cittadine si è trasformato in una misura retroattiva che, cioè, si applica anche alle spese già sostenute.
In particolare, come previsto dalla Legge di Bilancio 2021 che lo ha introdotto, è possibile beneficiare del contributo di 50 euro per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto non solo per le spese effettuate dal 5 maggio, giorno di apertura delle domande, ma anche per tutti quei costi che sono stati sostenuti nei mesi precedenti, dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023.
In base alla data di acquisto degli occhiali o delle lenti a contatto, quindi, l’agevolazione assume la forma di un voucher o di un rimborso. Il requisito principale per poterne beneficiare non cambia: è necessario appartenere a un nucleo familiare con un ISEE fino a 10.000 euro.
Le differenze principali riguardano i tempi e le modalità di accesso al bonus occhiali: chi presenta la richiesta per il contributo relativo ai costi già sostenuti deve procedere entro la scadenza del 3 luglio fornendo la fattura delle spese sostenute e l’IBAN su cui ricevere l’importo di 50 euro.
Tipologia di bonus occhiali | Tipologia di spese | Scadenza della domanda |
---|---|---|
Rimborso di 50 euro | Acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023 | 3 luglio 2023 |
Voucher di 50 euro | Acquisti da effettuare entro 30 giorni dall’emissione | 31 dicembre 2023 |
Bonus occhiali 2023: le istruzioni per la richiesta del rimborso entro la scadenza del 3 luglio
Al di là della tipologia di domanda da inviare, è necessario prima di tutto accedere alla piattaforma bonusvista.it utilizzando una delle seguenti credenziali:
- SPID;
- CIE, Carta d’Identità Elettronica;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
Una volta all’interno è necessario cliccare su “richiedi rimborso” e indicare tramite la procedura le informazioni che seguono:
- codice fiscale del beneficiario;
- numero del documento fiscale;
- data del documento fiscale;
- costo sostenuto (indicato nel documento fiscale);
- codice Fiscale o partita IVA del rivenditore presso cui è stato effettuato l’acquisto, così come riportato nel documento fiscale;
- IBAN su cui ricevere il rimborso di 50 euro;
- intestatario del conto corrente.
Oltre all’indicazione dei dati è necessario anche allegare il documento fiscale che riguarda l’acquisto di occhiali o lenti a contatto.
Dopo aver verificato il riepilogo dei dati inseriti è possibile inoltrare la richiesta di rimborso.
Tramite la piattaforma dedicata al bonus occhiali sarà, poi, possibile verificare lo stato della pratica che può risultare:
- inserita e ancora modificabile entro una certa data;
- in lavorazione;
- in fase di liquidazione
- bonifico eseguito;
- errore in fase di pagamento: in questo caso è necessario modificare i dati bancari per ottenere il contributo di 50 euro.
Mentre il voucher per gli acquisti da effettuare presso i negozi aderenti viene emesso contestualmente, il rimborso per i costi già sostenuti l’importo verrà erogato “successivamente alla verifica dei dati inseriti”.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus occhiali 2023: richiesta di rimborso entro la scadenza del 3 luglio