Bonus energia, nessuna agevolazione in caso di autoconsumo per le imprese non energivore

Nel caso di autoconsumo il bonus energia non spetta alle imprese non energivore.

Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interpello numero 261 del 21 marzo 2023.

Il credito d’imposta per il prodotto destinato al consumo personale spetta esclusivamente alle imprese a forte consumo di elettricità per precisa scelta del legislatore.

Per le imprese non energivore non è previsto lo stesso beneficio.

Bonus energia imprese: i crediti d’imposta per le spese del 2022

Il bonus energia, nel caso dell’autoconsumo, spetta anche alle imprese non energivore?

Al quesito posto dall’istante, un’impresa che rientra in tale tipologia, fornisce chiarimenti l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello numero 261 di oggi, 21 marzo 2023.

Il quesito riguarda, nello specifico, il credito d’imposta relativo alle spese sostenute nel 2° e 3° trimestre del 2022.

Le delucidazioni arrivano in ritardo rispetto alla scadenza per la fruizione in compensazione degli importi, che per il 2° trimestre dello scorso anno era fissata al 31 dicembre 2022.

Prima di fornire la risposta all’istante, l’Agenzia delle Entrate richiama il quadro normativo di riferimento.

L’articolo 3 del DL 21 del 2022, ovvero il decreto Energia, ha introdotto un credito d’imposta a parziale compensazione delle spese maggiori sostenute per l’energia elettrica.

Nel rispetto di determinati requisiti l’agevolazione era inizialmente riconosciuta per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, per il 1° trimestre dello scorso anno.

Successivamente l’articolo 2, comma 3, del decreto legge 17 maggio 2022, n. 50, ovvero il decreto Aiuti ha innalzato la misura del credito d’imposta al 15 per cento per il 2° trimestre del 2022.

L’articolo 6, comma 3, del decreto Aiuti bis, ovvero il decreto legge 9 agosto 2022, numero 115, ha poi esteso l’agevolazione al 3° trimestre del 2022.

L’agevolazione è stata riproposta dall’articolo 1, comma 3, del decreto legge 23 settembre 2022, n. 144, ossia il decreto Aiuti ter, anche per i mesi di ottobre e novembre dello scorso anno.

Questa volta nella misura del credito d’imposta è stata aumentata al 30 per cento delle spese sostenute, per imprese con potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW (in luogo di 16,5 kW).

Il decreto Aiuti quater ha infine, con l’art. 1, comma, del decreto legge del 18 novembre 2022, n. 176, esteso l’agevolazione al mese di dicembre 2022.

Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 261 del 21 marzo 2023

Credito d’imposta imprese ’’non energivore’’ - autoconsumo di energia elettrica - decreto–legge del 21 marzo 2022, n. 21.

Bonus energia, nessuna agevolazione in caso di autoconsumo per le imprese non energivore

Dopo aver riepilogato il quadro normativo di riferimento, l’Amministrazione finanziaria osserva che le disposizioni citata non prevedono alcun credito d’imposta per le imprese non energivore, in relazione all’energia elettrica oggetto di autoconsumo.

La possibilità è invece prevista per le cosiddette “imprese energivore”.

Per le imprese a forte consumo di elettricità è prevista esplicitamente dalla legge il diritto a un credito d’imposta anche per l’energia elettrica autoconsumata.

Diversamente, l’esplicita previsione non è replicata per le imprese non energivore.

In conclusione l’Agenzia delle Entrate sottolinea quanto di seguito riportato:

“si deve ritenere che, con riferimento a tali ultime tipologie di imprese, la possibilità in commento sia preclusa per chiara scelta legislativa.”

La mancata previsione nelle disposizioni citate conferma quindi la volontà legislativa di non permettere l’accesso al credito d’imposta alle imprese non energivore nel caso di autoconsumo.

L’istante non può quindi beneficiare dell’agevolazione in questione per le spese relative al 2° e 3° trimestre del 2022.