Anche per il 2023 si potrà beneficiare del bonus casa per giovani under 36. La proroga della misura è nel DDL di Bilancio emendato: stessi requisiti di età e di ISEE per l'accesso ai mutui agevolati e esclusione dall'imposta di registro
Dopo lo sblocco per il mese di dicembre, arrivato grazie alle novità inserite nella legge di conversione del Decreto Aiuti ter, la proroga della misura arriverà con la Legge di Bilancio 2023.
A contenere lo spostamento della scadenza un anno in avanti è il testo del DDL di Bilancio, approvato dalla Camera il 24 dicembre scorso.
Anche per tutto il 2023 viene riproposta la misura per favorire l’acquisto della prima abitazione per i giovani.
Per l’ufficialità si dovrà attendere il via libera definitivo del Senato, che arriverà entro la fine dell’anno. Sono confermate le stesse regole sull’età e sul valore ISEE degli acquirenti.
Bonus casa giovani under 36: proroga per il 2023 con la Legge di Bilancio
Sono molte le misure inserite nel testo di quella che sarà la Legge di Bilancio 2023.
Oltre a quelle legate agli interventi contro il caro energia, novità stanno per essere ufficializzate anche sul reddito di cittadinanza e non solo.
Nel pacchetto delle misure anche tre flat tax per partite IVA, per contribuenti in regime forfettario e anche per i lavoratori dipendenti eventualmente beneficiari di premi di produttività aziendale.
Nel ricco piano di interventi inseriti nel Documento Programmatico di Bilancio 2023, approvato alla Camera dei deputati lo scorso 24 dicembre 2022 dopo la votazione degli emendamenti in Commissione Bilancio, c’è anche la proroga del bonus casa under 36.
La misura introdotta dal Governo Draghi con il Decreto Sostegni bis sarà estesa a tutto l’anno 2023.
Nel corso della conferenza stampa la stessa Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva spiegato:
“Vengono confermate le misure per l’agevolazione sull’acquisto della prima casa per le giovani coppie, che sono due, una è relativa all’imposta di registro e l’altra è la garanzia che lo Stato copre fino all’80 per cento sui mutui per la prima casa per le giovani coppie.”
L’agevolazione consiste principalmente nei seguenti punti:
- esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale;
- garanzia dello Stato fino all’80 per cento dell’importo del mutuo, tramite Consap;
- possibilità di richiedere il mutuo nella misura del 100 per cento.
Nei casi in cui per l’acquisto sia dovuta l’IVA, l’acquirente riceve un credito d’imposta dello stesso importo dell’imposta dovuta.
Attualmente la misura per favorire l’acquisto della prima casa per giovani fino a 36 anni, con ISEE non superiore a 40.000 euro, era in scadenza al 31 dicembre 2022.
Nonostante il termine di fine anno, tuttavia, negli ultimi mesi la stipula di mutui e le misure di favore per l’acquisti di abitazioni con le agevolazioni in questione avevano subito uno stop a causa della crescita dei tassi di interesse, per effetto della congiuntura economica internazionale.
Lo sblocco dal 1° dicembre scorso è stato reso possibile dalle novità inserite nella legge di conversione del Decreto Aiuti ter, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 novembre 2022.
Bonus casa giovani under 36: lo sblocco dal 1° dicembre e le stesse regole per il prossimo anno
Lo sblocco della misura per favorire la concessione dei mutui ai giovani fino a 36 anni di età per l’acquisto della prima casa è l’articolo 35-bis della legge di conversione del Decreto Aiuti ter.
La norma stabilisce che per le domande presentate dal 1° dicembre al 31 dicembre 2022, l’accesso alla garanzia Consap fino all’80 per cento della quota capitale potrà essere riconosciuto anche in caso di TEG (tasso effettivo globale) superiore al TEGM (tasso effettivo globale medio) pubblicato dal MEF.
La modifica tecnica introduce un tasso calmierato, che permette l’applicazione dell’agevolazione anche nel caso in cui il TEGM superi i parametri individuati dal MEF.
L’intervento approvato ha come obiettivo quello di favorire lo sblocco dell’accesso all’agevolazione anche nelle condizioni dell’attuale scenario economico.
L’agevolazione, come anticipato, sarà prolungata per tutto l’anno 2023. Per l’ufficialità si attende il via libera definitivo alla Manovra, da parte del Senato.
Le regole relative ai requisiti rimarranno le stesse anche per il prossimo anno:
- i giovani acquirenti non devono aver compiuto il trentaseiesimo anno di età nell’anno in cui viene stipulato il rogito dell’abitazione;
- l’agevolazione è concessa solo con un ISEE, relativo all’anno di acquisto, non superiore a 40.000 euro;
- l’abitazione deve essere acquistata nel periodo compreso tra il 26 maggio e il 31 dicembre 2023.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Proroga al 2023 per il bonus casa