Assicurazione INAIL 2022, per il calcolo del premio relativo ai lavoratori che svolgono l'attività nei paesi extra UE, in cui non sono in vigore accordi di sicurezza sociale, si deve fare riferimento alle retribuzioni convenzionali. Gli importi sono forniti dall'apposito decreto del Ministero del Lavoro e le istruzioni INAIL sono riportate nella circolare numero 13 del 2 marzo 2022.
Assicurazione INAIL 2022, per i lavoratori che svolgono l’attività nei paesi extracomunitari si deve tenere conto delle retribuzioni convenzionali aggiornate.
A fornire le istruzioni da seguire è la circolare numero 13 dello stesso Istituto del 2 marzo 2022.
Il documento di prassi, come di consueto, dà indicazioni per chi opera all’estero, in paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale di cui al decreto legge 31 luglio 1987, n. 317.
Per tali lavoratori è previsto il pagamento di un premio assicurativo, calcolato sulla base delle retribuzioni convenzionali stabilite anno per anno.
Gli importi per il 2022 sono stati fissati dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 23 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio scorso.
Assicurazione INAIL 2022, le retribuzioni convenzionali per i lavoratori dei paesi extra UE
Per l’assicurazione INAIL 2022 dei lavoratori che operano in paesi extra UE, con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale di cui al decreto legge 31 luglio 1987, n. 317, il premio deve essere calcolato in base alle retribuzioni convenzionali che sono stabilite annualmente.
Le retribuzioni convenzionali 2022 sono state stabilite dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 23 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio scorso.
Tali retribuzioni sono quelle prese in considerazione dalla circolare INAIL numero 13 del 2 marzo 2022, che fornisce le istruzioni utili per il calcolo degli importo e le tabelle di riferimento.
- INAIL - Circolare numero 13 del 2 marzo 2022
- Lavoratori operanti in Paesi extracomunitari: assicurazioni obbligatorie non previste da accordi di sicurezza sociale. Retribuzioni convenzionali per l’anno 2022.
Nel documento di prassi viene specificato quanto segue:
“Trattandosi di retribuzioni convenzionali riferite a lavoratori che svolgono attività lavorativa subordinata, sono escluse da tale ambito altre tipologie di rapporto di lavoro, quali le collaborazioni coordinate e continuative.”
Vengono poi elencati i paesi che non rientrano nell’applicazione del regime delle retribuzioni convenzionali, per i quali sono previsti accordi di sicurezza sociale anche parziali.
Il primo gruppo di paesi esclusi è quello degli Stati membri dell’UE, ovvero:
- Austria;
- Belgio;
- Bulgaria;
- Cipro;
- Croazia;
- Danimarca;
- Estonia;
- Finlandia;
- Francia;
- Germania;
- Grecia;
- Irlanda;
- Italia;
- Lettonia;
- Lituania;
- Lussemburgo;
- Malta;
- Paesi;
- Bassi;
- Polonia;
- Portogallo;
- Repubblica Ceca;
- Romania;
- Slovacchia;
- Slovenia;
- Spagna;
- Svezia;
- Ungheria.
La circolare fornisce indicazioni anche riguardo al Regno Unito.
Un secondo blocco di paesi esclusi è quello relativo agli Stati in cui si applica la normativa comunitaria, ossia:
- Liechtenstein;
- Norvegia;
- Islanda;
- Svizzera.
C’è infine un terzo blocco di paesi esclusi, quello degli Stati con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale:
- Argentina;
- Australia (Stato del Victoria);
- Brasile;
- Canada (Accordo di collaborazione con la provincia del Quebec);
- Capoverde;
- Isole del Canale (Jersey, Guersney, Aldernay, Herm, Jetou);
- ex Jugoslavia (Repubbliche di Bosnia Erzegovina, Macedonia, Serbia, Montenegro, Kosovo);
- Principato di Monaco;
- San Marino;
- Santa Sede;
- Tunisia;
- Turchia;
- Uruguay;
- Venezuela.
Assicurazione INAIL 2022, le tabelle di riferimento con le retribuzioni convenzionali
Come anticipato, a fissare le retribuzioni convenzionali è il decreto ad hoc del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Nel testo della circolare viene spiegato che:
“Le retribuzioni convenzionali mensili fissate dal citato decreto sono frazionabili in 26 giornate nei casi di assunzioni, risoluzioni del rapporto di lavoro, trasferimenti da o per l’estero, intervenuti nel corso del mese.”
Gli importi sono riportati nelle apposite tabelle dell’allegato 1 alla circolare in questione.
- INAIL - Allegato 1 alla circolare numero 13 del 2 marzo 2022
- Tabella delle retribuzioni convenzionali 2022.
Per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione convenzionale imponibile da assoggettare a contribuzione viene stabilita in base alla qualifica e alla posizione del lavoratore.
La retribuzione nazionale da prendere in considerazione è il trattamento economico mensile. In altre parole, si deve dividere per 12 l’importo previsto dal contratto collettivo nazionale della categoria.
Nell’importo devono essere incluse le somme riconosciute dall’accordo tra le parti, mentre sono escluse le indennità per il lavoro all’estero.
Infine, come spiegato nella circolare dell’INAIL:
“Detto importo deve essere raffrontato con le tabelle del settore corrispondente, al fine di identificare la fascia retributiva da prendere a riferimento che individua la retribuzione convenzionale da utilizzare per il calcolo del premio.”
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assicurazione INAIL 2022, le retribuzioni convenzionali per i lavoratori dei paesi extra UE