Riscatto dei contributi anche per gli ITS Academy: le istruzioni INPS

Emanuele Muzzi - Pensioni

L'INPS ha fornito le prime istruzioni per il riscatto ai fini pensionistici dei periodi formativi svolti negli ITS. Ciò che emerge è la centralità dell'accreditamento, temporaneo o definitivo, della fondazione ITS

Riscatto dei contributi anche per gli ITS Academy: le istruzioni INPS

Dall’INPS arriva il chiarimento: anche i percorsi di formazione svolti all’interno degli ITS sono validi per il riscatto ai fini pensionistici.

Gli istituti tecnologici superiori, ITS Academy, sono percorsi di formazione specializzati nell’istruzione tecnologica istituti dalla Legge n. 99/2022.

L’accesso a questi percorsi è consentito su base regionale alle persone che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale insieme a un certificato di specializzazione tecnica superiore conseguito in seguito a corsi di istruzione e formazione tecnica superiore della durata di almeno 800 ore.

Riscatto dei contributi anche per gli ITS Academy: le istruzioni INPS

Con la circolare numero 98 del 25 novembre 2024 l’INPS ha chiarito che anche coloro che hanno frequentato gli ITS possono riscattare gli anni di studio ai fini pensionistici.

La circolare INPS ricorda che il riscatto degli anni di studio negli ITS è stabilito dal D.Lgs n.184/1997, il quale regola anche il riscatto degli anni di studio universitario.

In particolare, il comma 9, articolo 4 della Legge n. 99/2022 recita:

“Ai percorsi formativi delle fondazioni ITS Academy, di cui all’articolo 5, si applicano le disposizioni del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 184, con riferimento al riscatto degli anni di studio ai fini pensionistici, nonché le agevolazioni fiscali ivi previste e, in particolare, quelle in materia di deducibilità delle rette versate e dei contributi erogati. Alle medesime fondazioni si applicano, inoltre, le disposizioni vigenti in materia di erogazioni liberali in favore delle scuole del sistema nazionale di istruzione.”

Tuttavia, secondo l’INPS la disposizione non può essere interpretata letteralmente in quanto sarebbero ammessi al beneficio del riscatto solo i corsi attivati successivamente all’entrata in vigore della Legge n. 99/2022.

Infatti ciò che è importante considerare ai fini del riscatto per la pensione è che il titolo sia rilasciato da un ITS accreditato, in maniera temporanea o definitiva.

ITS: per il riscatto è fondamentale l’accreditamento della fondazione

In generale, la facoltà di accreditare un ITS è attribuita alle Regioni, ma la Legge n. 99/2022 dispone al comma 6 dell’articolo 7 che fino all’adozione da parte delle Regioni di una propria disciplina per il riconoscimento e l’accreditamento degli ITS Academy, nonché per la revoca, l’accreditamento degli ITS Academy e la sua eventuale revoca sono effettuati dal Ministero dell’Istruzione.

Inoltre, l’articolo 14, comma 1 della Legge n. 99/2022 ha garantito un accreditamento temporaneo sino al dicembre 2023 (17 mesi dalla data di entrata in vigore della Legge n. 99/2022).

A ciò si aggiunge il fatto che il comma 3 dell’articolo 14 fa sì che l’accreditamento temporaneo sia stato esteso grazie ad una fase transitoria di tre anni per le fondazioni ITS Academy:

  • già accreditate entro il 31 dicembre 2019;
  • accreditate dopo il 31 dicembre 2019 ed entro il 27 luglio 2022 e che abbiano almeno un percorso attivo con un numero di iscritti non inferiore al 50% della media nazionale degli iscritti ai medesimi percorsi e dispongano di sedi e laboratori anche in via non esclusiva;
  • per le quali sia intervenuta almeno l’iscrizione nel registro delle persone giuridiche entro il 30 giugno 2023.

Vediamo adesso quali sono i titoli che possono essere riscattati.

ITS: quali titoli possono essere riscattati e come

L’INPS conclude il chiarimento spiegando che sono riscattabili a fini pensionistici:

  • i titoli conseguiti a partire dal 27 luglio 2022 (data di entrata in vigore della Legge n. 99/2022) dagli ITS con accreditamento temporaneo o definitivo;
  • i titoli conseguiti prima del 27 luglio 2022 purché all’atto del conferimento l’ITS rientrasse in una delle tre condizioni di accreditamento temporaneo sopra esaminate.

Per effettuare il riscatto, l’ITS deve fornire all’INPS una dichiarazione con la quale si attesta che il diploma di cui si chiede il riscatto per fini pensionistici sia uno di quelli previsti, conseguiti e rilasciati in base alla Legge n. 99/2022 o equivalente ed equipollente a questi.

Si segnala che, esattamente come per gli studi universitari, possono essere riscattati solo i periodi che rientrano nella durata legale del corso di studi. Per questo l’ITS deve specificare la durata normativamente prevista, la durata effettiva con i riferimenti temporali di inizio e conclusione del percorso di studio, i periodi in corso, fuori corso e da ripetente.

Infine, l’INPS ricorda che il riscatto del titolo può essere concesso nel limite di quattro semestri o sei semestri, a seconda del tipo di percorso formativo.

Per ulteriori dettagli, la circolare INPS n. 98 del 25 novembre 2024 è disponibile in allegato.

Circolare INPS n. 98 del 25 novembre 2024
Scarica qui la circolare INPS n. 98 del 25 novembre 2024

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