La residenza di un soggetto è il luogo in cui stabilisce la sua dimora abituale, come si legge nell’articolo 43 del Codice Civile. Si tratta del luogo in cui la persona si stabilisce e in cui abita: si è residenti dove ci si trova effettivamente e abitualmente.
Si può scegliere dove avere la residenza: la legge, infatti, prevede che può essere cambiata e stabilisce che questa variazione deve essere comunicata all’ufficio anagrafico competente.
Nel caso di cambio di residenza, infatti, viene effettuato un controllo entro i 45 giorni dalla dichiarazione di trasferimento per verificare che la persona abbia effettivamente cambiato il luogo della sua dimora abituale.
Domicilio e residenza possono anche essere diversi. Mentre la prima, infatti, fa riferimento ai rapporti economici, morali, sociali e familiari che la persona intrattiene, la seconda fa riferimento al luogo che la persona ha scelto per la sua dimora abituale.