Ravvedimento speciale: nuove indicazioni sulla compilazione del modello F24

Dall’Agenzia delle Entrate arrivano nuove indicazioni per il versamento dell’imposta sostitutiva in regime di ravvedimento speciale.

Il provvedimento dell’Agenzia fa seguito a quello dello scorso ottobre e fornisce in particolare le indicazioni da seguire in caso in cui il ravvedimento si riferisca a società o associazioni.

I versamenti devono essere effettuati tramite modello F24 secondo le modalità indicate nel documento.

Ravvedimento speciale: nuove indicazioni sulla compilazione del modello F24

Con la prima risoluzione del 2025 l’Agenzia delle Entrate fornisce nuove indicazioni per la compilazione del modello F24 per il ravvedimento speciale nell’ambito del concordato preventivo biennale.

Lo scorso ottobre, con la risoluzione n. 50, l’Agenzia ha fornito i tre codici tributo da indicare nel modello F24 per pagare la flat tax sulla base imponibile ridotta, determinata tenuto conto del punteggio di affidabilità fiscale.

Con il nuovo documento, invece, fornisce le indicazioni sulle modalità di compilazione del modello F24 nel caso in cui il ravvedimento si riferisca a società o associazioni di cui all’articolo 5 e agli articoli 115 e 116 del TUIR.

Come indicato nel provvedimento n. 403886/2024, che ha stabilito le modalità e i termini di comunicazione delle opzioni per l’applicazione dell’imposta sostitutiva in argomento, per le società e associazioni in questione l’opzione del ravvedimento è esercitata con la presentazione di tutti i modelli F24 relativi alla prima o unica rata:

• dell’imposta sostitutiva dell’imposta regionale sulle attività produttive da parte della società o associazione;
• delle imposte sostitutive delle imposte sui redditi e delle relative addizionali da parte dei soci o associati.

Per il versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali da parte dei soci o associati per la quota di rispettiva competenza, dunque, nella sezione “Contribuente” del Modello F24 sono riportati il codice fiscale e i dati anagrafici del socio o associato.

Il campo “Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare” è valorizzato con il codice fiscale della società o associazione assieme al codice “73”, che deve essere riportato nel campo “codice identificativo”, come indicato di seguito:

“73” - “Contribuente – Società”

Ad ogni modo, precisa l’Agenzia, restano validi i versamenti effettuati senza aver indicato il codice fiscale della società o associazione nell’apposito campo e del codice identificativo “73”.

Le indicazioni per il versamento eseguito dalla società o associazione

Per quanto riguarda, invece, il versamento dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali eseguito dalla società o associazione, nella risoluzione del 9 gennaio, l’Agenzia specifica che, in fase di compilazione del modello F24, bisogna indicare il codice tributo “4075”, indipendentemente dalla compagine sociale.

Il versamento dovrà essere riferito all’intero ammontare dell’imposta dovuta relativo alla società o associazione, anche se effettuato in forma rateale.

Il versamento dell’imposta sostitutiva dell’IRAP è eseguito dalla società o associazione con il codice tributo “4076”.

Per quanto riguarda le altre indicazioni sulle modalità di compilazione resta fermo quanto stabilito nella risoluzione n. 50/2024.

Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 1 del 9 gennaio 2025

Indicazioni per la compilazione del modello F24 e ridenominazione del codice identificativo “73”