Quali sono le esenzioni relative alla tassa sulla casa, previste per anziani e disabili? Il punto sulle agevolazioni per chi è ricoverato in casa di riposo o in un istituto di cura, in vista della scadenza del saldo IMU 2022
Le esenzioni al pagamento dell’IMU 2022 ci sono quelle per anziani e disabili. Sono infatti previste agevolazioni relative all’imposta per chi è ricoverato in casa di riposo o in un istituto di cura.
Come di consueto la scadenza della seconda rata della tassa sulla casa è fissata al 16 dicembre. In vista del pagamento del saldo IMU 2022 occorre fare il punto sulle esenzioni previste, compresa quella per anziani e disabili ricoverati in case di riposo o istituti di cura.
L’esclusione dal pagamento dell’imposta non è automatico ma deve essere adottato su decisione del Comune. A pochi giorni dal termine è quindi necessario verificare il regolamento comunale, che deve essere pubblicato nell’apposita sezione del portale del Ministero dell’Economia e delle Finanze entro il 28 ottobre ci ciascun anno.
I soggetti obbligati al pagamento dovranno versare una somma di importo simile a quella dell’anno scorso.
IMU 2022: le esenzioni per anziani ricoverati in casa di riposo
Alcune categorie di anziani possono beneficiare dell’esclusione dal pagamento del tributo. Per ottenere l’esenzione dall’IMU, devono essere rispettate alcune condizioni.
Non devono provvedere al pagamento del saldo IMU 2022 i soggetti che rispettano i seguenti requisiti:
- gli anziani proprietari dell’immobile per il quale si richiede l’esenzione IMU devono essere soggetti a ricovero permanente o di lunga degenza in casa di riposo;
- l’immobile non deve essere affittato a terzi.
L’esenzione dal pagamento del tributo relativo all’unità immobiliare è una possibilità concessa ai singoli comuni, ai quali è sempre necessario fare affidamento in sede di calcolo e assegnazione di competenza.
I contribuenti sono quindi chiamati a verificare che nel regolamento comunale venga equiparata l’unità immobiliare che si trova nella condizione indicata con l’abitazione principale.
I proprietari di più possono beneficiare dell’agevolazione esclusivamente per un’unica unità immobiliare.
Per poter consultare le delibere dei comuni è necessario accedere ai vari siti istituzionali o alla banca dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Tramite il portale del MEF è possibile scegliere il proprio comune di riferimento, indicando prima la regione e poi la provincia.
Dal sito possono quindi essere scaricati i documenti necessari per la verifica delle agevolazioni in questione.
Anche quest’anno è prevista inoltre un’altra agevolazione per i pensionati esteri.
I pensionati residenti all’estero, proprietari di uno o più immobili in Italia, hanno diritto a pagare l’imposta su una base imponibile ridotta al 37,5 per cento: la Legge di Bilancio 2022 ha portato lo sconto per i pensionati esteri al 62,5 per cento.
La condizione da rispettare è rimasta la stessa prevista per lo scorso anno. L’immobile non deve essere né locato né concesso in comodato.
Rispetto agli anni precedenti sono invece decaduti i requisiti della cittadinanza e dell’iscrizione all’AIRE.
IMU 2022, agevolazioni disabili ricoverati
Le persone con disabilità che alloggiano in maniera permanente in un centro di cura possono richiedere l’esenzione dal pagamento dell’IMU.
I soggetti devono avere in tale luogo la residenza o, in alternativa, necessitare di lunghi periodi di degenza.
Devono essere rispettate specifiche condizioni:
- le persone con disabilità, proprietarie di un immobile, devono dimostrare che la loro residenza non è all’interno dello stabile per la quale si richiede l’esenzione dall’IMU;
- l’immobile di proprietà non deve risultare oggetto di locazione a terzi. Non si ha quindi diritto all’agevolazione se la casa è affittata.
In altre parole, anche in questo casi si devono verificare le seguenti condizioni:
- il trasferimento della residenza deve avvenire esclusivamente in una casa di riposo o in un istituto di ricovero;
- l’immobile deve essere a disposizione, quindi non locato.
Si ha diritto all’esenzione dal pagamento dell’IMU anche nel casi in cui l’immobile sia considerabile alloggio sociale, a patto che lo stesso venga utilizzato come prima casa.
Per tutti gli altri contribuenti, che non hanno diritto all’esenzione, resta l’appuntamento in calendario del prossimo 16 dicembre.
Gli stessi dovranno provvedere al versamento del saldo IMU 2022, da pagare mediante modello F24.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: IMU 2022: quali esenzioni per anziani e disabili?