Ecobonus auto 2024: come funziona e come richiederlo

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Dal 3 giugno sarà possibile prenotare i contributi previsti dall'ecobonus auto e moto 2024. Quali sono i passaggi da seguire per chiedere e ottenere l'agevolazione?

Ecobonus auto 2024: come funziona e come richiederlo

Per ottenere gli incentivi previsti dall’ecobonus auto e moto 2024 i cittadini e le cittadine interessate devono seguire alcuni specifici passaggi.

La nuova agevolazione prevista per il 2024 prevede la concessione di contributi fino a 13.750 euro per l’acquisto di un’auto elettrica e rottamazione del vecchio veicolo.

La prima fase riguarda la prenotazione del beneficio. L’apposita piattaforma sarà disponibile dal 3 giugno. Gli interessati dovranno rivolgersi direttamente al concessionario/rivenditore presso cui acquistano il nuovo veicolo.

Ecobonus auto 2024: come funziona e come richiederlo

La pubblicazione del DPCM del 20 maggio 2024 sulla Gazzetta Ufficiale ha dato il via libera alla nuova versione dell’ecobonus auto e moto ponendo fine a una lunga attesa.

A partire dal 3 giugno, infatti, sarà finalmente possibile fare domanda per gli incentivi riconosciuti per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti e per la rottamazione dei vecchi modelli.

L’agevolazione favorisce l’acquisto di veicoli elettrici nuovi e non inquinanti (auto, moto e ciclomotori e veicoli commerciali) e incentiva la rottamazione di quelli più inquinanti (classi Euro 0, 1, 2 e 3).

I contributi che si possono ottenere a seconda dei casi sono riportati nella tabella seguente. Il massimo possibile è 13.750 euro per chi ha un ISEE inferiore a 30.000m, acquista un’auto full electric e rottama un’auto da Euro 0 a 2.

Elettriche (fascia 0-20g/km) Ibride plug-in (fascia 21-60g/km) Termiche (fascia 61-135g/km)
BeneficiariPersone fisiche e giuridichePersone fisiche e giuridiche con ISEE inferiore a 30.000 euroPersone fisiche e giuridichePersone fisiche e giuridiche con ISEE inferiore a 30.000 euroPersone fisiche
Senza rottamazione 6.000 7.500 4.000 5.000 0
Rottamazione fino a Euro 2 11.000 13.750 8.000 10.000 3.000
Rottamazione fino a Euro 3 10.000 12.500 6.000 7.500 2.000
Rottamazione fino a Euro 4 9.000 11.250 5.500 6.875 1.500
Soglia prezzo massimo IVA esclusa 35.000 45.000 35.000

Ma quali sono i passaggi che i cittadini e le cittadine interessati devono seguire per ottenere i contributi previsti?

Come si legge sul sito dedicato all’agevolazione, l’iter prevede 4 diverse fasi:

  • prenotazione;
  • erogazione;
  • rimborso;
  • recupero.

Vediamole di seguito nel dettaglio.

Ecobonus auto 2024: i passaggi da seguire per ottenere l’agevolazione

Il primo step, dunque, riguarda la prenotazione del contributo. In questa fase è necessario consegnare al concessionario/rivenditore presso cui si acquista il nuovo veicolo tutta la documentazione necessaria per ottenere l’agevolazione.

I moduli necessari sono a disposizione sull’apposita piattaforma per le prenotazioni, che sarà operativa dal prossimo 3 giugno, e sul sito del Ministero.

Il concessionario/rivenditore, poi, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo e, in base alla disponibilità del fondo, riceve conferma della prenotazione effettuata.

I venditori dovranno confermare le operazioni entro 270 giorni dalla data di inserimento della prenotazione.

Successivamente, il concessionario/rivenditore riconosce al suo cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto. L’importo dell’ecobonus spettante viene quindi sottratto al prezzo di listino e gli interessati ottengono il nuovo veicolo.

Il valore del contributo riconosciuto dal concessionario/rivenditore viene poi rimborsato da parte del costruttore/importatore del veicolo.

Quest’ultimo soggetto, infine, dopo aver ricevuto dal concessionario/rivenditore tutta la documentazione utile può procedere a recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta.

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