Domanda tardiva di pagamento del 5x1000: oltre scadenza, bisogna rivolgersi al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Moduli e istruzioni da utilizzare per procedere.
Il contributo solidaristico obbligatorio, meglio conosciuto come 5x1000, è un aiuto economico che lo Stato destina alle associazioni che ne fanno specifica richiesta e che detengono i requisiti previsti dalla norma. Viene prelevato, in base alle scelte espresse, dai contribuenti al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi e della contestuale liquidazione delle imposte dirette dovute.
Il contribuente al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi può scegliere, tra le associazioni presenti negli appositi elenchi, a quale di esse destinare il 5x1000, ma non ha nessun margine di decisione in merito alla legittimità propria del versamento, in quanto, anche in assenza di una sua scelta, il contributo verrà comunque destinato in via successiva alle associazioni iscritte nell’elenco dei beneficiari per l’anno di imposta a cui si riferisce la liquidazione effettuata sui redditi del contribuente.
È possibile quindi scegliere a quale associazione destinare il proprio 5x1000 ma non è possibile rifiutarsi dalla contribuzione solidaristica.
Le associazioni per poter essere beneficiarie di tale contributo devono seguire un iter particolare, per l’iscrizione nei registri permanenti detenuti e pubblicati dall’Agenzia delle Entrate e per confermare la presenza dei requisiti per continuare ad usufruire del contributo negli anni successivi alla prima iscrizione.
Richiesta di pagamento del contributo: la domanda delle associazioni
Le associazioni che rispondono ai requisiti imposti dalla norma richiamati dall’art. 1 del DPCM del 23 luglio 2020 ed hanno presentato domanda di iscrizione agli elenchi dei beneficiari entro la scadenza fissata dall’Agenzia delle Entrate, oltre ad aver confermato la sussistenza dei requisiti dovranno, entro il secondo periodo d’imposta successivo rispetto al momento di presentazione della domanda di iscrizione, comunicare all’Agenzia delle Entrate territorialmente competente le coordinate bancarie del conto corrente, sul quale dovrà essere effettuato l’accredito del contributo del 5x1000.
La data di scadenza, entro cui far pervenire all’Agenzia delle Entrate i dati per l’erogazione del contributo, potrebbe variare negli anni, questo anno il termine ultimo per la comunicazione delle coordinate bancarie al fine di poter ottenere il contributo spettante per l’anno finanziario 2018 era il 30 settembre 2020.
Oltre tale data le associazioni non possono più rivolgersi all’agenzia delle entrate per chiedere l’erogazione del contributo, devono infatti seguire una diversa procedura.
Domanda tardiva di pagamento del 5x1000
Le associazioni che per qualsiasi motivo non sono in grado di rispettare la scadenza imposta dall’Agenzia delle Entrate per la comunicazione delle coordinate bancarie necessarie ai fini dell’ accredito del contributo a loro spettante, devono rivolgersi direttamente al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e seguire una procedura diversa.
Il 95% dei contributi erogati seguono la procedura principale, sono quindi veicolati dall’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate che comunica con il Ministero preposto, deve quindi restare un iter residuale quello che andremo a considerare nella presente analisi.
Nel 2020 l’Agenzia delle entrate ha comunicato al Ministero l’elenco e i riferimenti delle associazioni per il pagamento del contributo per l’anno finanziario del 2018 entro il 16 ottobre 2020, mentre quelli afferenti all’anno finanziario 2019 entro il 20 ottobre 2020, dopo quindi tali scadenze l’associazione per ottenere il contributo dovrà seguire un altro tipo di procedura.
La domanda tardiva di comunicazione dei dati di pagamento per il 5x1000 dovrà essere inviata a mezzo raccomandata A/R o via pec, all’indirizzo specificato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, e dovrà ad esso pervenire attraverso lo specifico modulo, compilato per anno finanziario di competenza.
Non potrà essere compilata un’unica domanda per più di un anno finanziario, dovranno invece pervenire singoli moduli compilati con il riferimento di ciascun periodo d’imposta.
Il modulo di richiesta del pagamento dovrà essere inviato con i metodi sopra esposti, con l’indicazione del contributo spettante all’associazione.
La specifica dell’importo è di cruciale importanza in quanto un’indicazione inferiore rispetto a quanto spettante, causerebbe una minore erogazione verso l’ente, mentre una maggiore imputazione avrebbe come conseguenza la completa negazione del versamento del contributo all’ente considerato.
Gli importi di cui sono beneficiarie le associazioni sono specificati, suddivisi per periodi di imposta, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Volendo portare dei casi specifici, si segnalano gli elenchi delle associazioni beneficiarie del contributo 5x1000 2018 e 2019, in modo da poter integrare tali domande comunicando anche se in ritardo i dati per il pagamento direttamente al Ministero.
Una volta rintracciato l’importo destinato all’associazione considerata, sarà possibile predisporre l’apposito modulo ed inviarlo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda tardiva di pagamento del 5x1000: le istruzioni da seguire