Decreto flussi 2025: come fare domanda di nulla osta

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Sono 3 le date dei click day da segnare in calendario per il decreto flussi 2025. Ultimi giorni per precompilare le domande di nulla osta

Decreto flussi 2025: come fare domanda di nulla osta

Entra nel vivo la procedura prevista dal decreto flussi 2025 per l’ingresso in Italia di lavoratori e lavoratrici non comunitarie.

Questi di novembre sono gli ultimi giorni a disposizione dei datori di lavoro interessati per precompilare le domande di nulla osta al lavoro.

Il decreto prevede 3 click day per l’invio delle istanze: il 5, il 7 e il 12 febbraio. Una seconda finestra si aprirà poi il prossimo ottobre.

Le novità sono illustrate nella canonica circolare interministeriale con le istruzioni operative.

Decreto flussi 2025: come fare domanda di nulla osta

La prima fase di precompilazione della domanda di nulla osta al lavoro nell’ambito del decreto flussi 2025 è partita a inizio mese e si concluderà il 30 novembre. I datori di lavoro avranno tempo fino a tale data per completare la procedura di precompilazione della domanda.

La circolare congiunta del Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Interno, del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero del Turismo, fornisce tutti i dettagli sulla programmazione dei flussi d’ingresso e sulla procedura di domanda secondo le nuove disposizioni introdotte dal decreto legge n. 145/2024.

Per il 2025 si prevede l’ingresso in Italia di 181.450 lavoratori e lavoratrici non comunitarie secondo la seguente ripartizione:

  • 70.720 per lavoro subordinato non stagionale;
  • 730 per lavoro autonomo;
  • 110.000 per lavoro subordinato stagionale.

Fuori quota è previsto poi l’ingresso di 10.000 addetti all’assistenza familiare e socio-sanitaria.

Di seguito le date dei diversi click day previsti per la prima parte del 2025.

SettoriData del click day
Ingressi di lavoratori subordinati non stagionali di cui all’art 6, comma 3, lett.a) del D.P.C.M. (mod. B2020) Dalle ore 9,00 del 5 febbraio 2025
Ingressi di lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio assistenziale) Dalle ore 9,00 del giorno del 7 febbraio 2025
Settore agricolo Dalle ore 9,00 del 12 febbraio 2025
Settore turistico-alberghiero (70 per cento delle quote complessive stagionali) Dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025

Il restante 30 per cento della quota per il settore turistico-alberghiero si potrà richiedere dalle ore 9 del 1° ottobre 2025. La precompilazione delle domande potrà avvenire dal 1° al 31 luglio 2025.

Prima di poter procedere alla precompilazione e all’invio della domanda di nulla osta, i datori di lavoro devono verificare presso il centro per l’impiego competente che non ci siano altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale disponibili a ricoprire il posto per cui si intende far arrivare personale dall’estero (non necessario per il lavoro stagionale).

Tale verifica va effettuata inviando al CPI l’apposito modulo, disponibile in allegato alla circolare interministeriale n. 9032 del 24 ottobre 2024 con le istruzioni.

Se il Centro non comunica la disponibilità entro 8 giorni dalla richiesta il datore di lavoro potrà procedere con la domanda di nulla osta. Se un possibile lavoratore selezionato non risulta idoneo o non si presenta al colloquio di selezione il datore di lavoro dovrà autocertificare tale ipotesi tramite autocertificazione (allegata alla citata circolare) da allegare alla domanda di nulla osta al lavoro.

Per tutti i settori, inoltre, è richiesta l’asseverazione da parte dei professionisti incaricati (consulenti del lavoro, gli avvocati o i dottori commercialisti ed esperti contabili) che svolgono le verifiche relative alle condizioni contrattuali e alla capacità economica del datore di lavoro, anch’essa da allegare alla domanda.

Questo passaggio non è richiesto se la domanda viene presentata per il tramite delle Organizzazioni datoriali firmatarie del protocollo del 3 agosto 2022 poiché si applica la procedura semplificata.

I modelli da utilizzare, a seconda dei casi, sono quelli indicati nella tabella:

NomeDescrizione
C-Stag Richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale
B2020 Nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori elencati nel DPCM Flussi
A-bis Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria
B Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela

Con il comunicato del 28 novembre il Ministero del Lavoro ha reso noto il blocco e poi la revoca di 3.339 domande per l’arrivo in Italia di altrettanti lavoratori e lavoratrici non comunitarie nell’ambito dei Decreti Flussi dal 2021 al 2024.

Decreto flussi 2025: come inviare la richiesta

Per la presentazione della domanda i datori di lavoro dovranno disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) registrato alla banca dati INI-PEC o INAD.

Il servizio di precompilazione delle istanze sarà disponibile dal 1° al 30 novembre 2024 sul portale ALI del Ministero dell’Interno.

In questa fase le amministrazioni competenti provvederanno alle verifiche di veridicità sulle dichiarazioni fornite. In caso di esito positivo si riceverà sulla PEC fornita un “codice di attivazione domanda”, il quale, una volta inserito in piattaforma, consentirà l’accesso al modello di domanda che sarà in parte già precompilato.

Alla data del click day si potrà procedere poi con l’invio. Le richieste, come di consueto, saranno accolte secondo l’ordine cronologico di presentazione. Se la domanda non rientra nelle quote sul portale sarà visualizzato l’avviso “La pratica risulta al momento non in quota”.

Attenzione: come previsto dal DL n. 145/2024, è stato introdotto l’obbligo, da parte del datore di lavoro, di conferma della domanda di nulla osta. La Conferma dovrà avvenire entro 7 giorni dalla ricezione (sempre via PEC) della comunicazione di avvenuta conclusione degli accertamenti.

I datori di lavoro possono inviare come utenti privati fino a un massimo di 3 domande. Non potrà inviare una nuova domanda chi nel precedente triennio non ha sottoscritto, salvo per cause non a lui imputabili, un contratto di soggiorno richiesto.

Il contratto di soggiorno sarà firmato con firma digitale direttamente tra le parti e non più presso lo sportello unico per l’immigrazione, entro 8 giorni dall’ingresso sul territorio nazionale.

Decreto flussi 2025 - La circolare interministeriale n. 9032 del 2024
Le istruzioni sul decreto flussi nella circolare diffusa il 24 ottobre

Intanto il 27 novembre è arrivato il primo via libera della Camera alla legge di conversione del decreto Flussi con il testo che passa ora al Senato. Tra le novità l’aggiornamento della lista dei paesi sicuri e lo spostamento di competenza dalle sezioni specializzate in materia migratoria alle corti d’appello.

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