Bonus per lavoratori agricoli e della pesca nel Decreto Sostegni bis: l'importo dell'indennità è di 800 euro per i primi e di 950 per i secondi. La novità arriva con il nuovo provvedimento emergenziale approvato dal Governo il 20 maggio 2021 e in attesa di pubblicazione. Ecco i requisiti per accedere al beneficio.
Bonus lavoratori agricoli e della pesca in arrivo nel Decreto Sostegni bis.
La novità è stata introdotta dal provvedimento approvato al Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, e il testo definitivo con tutti i dettagli è atteso a breve in Gazzetta Ufficiale.
Basandoci sulla bozza attualmente disponibile, il decreto riconosce ai lavoratori agricoli, in presenza di specifici requisiti, un assegno omnicomprensivo di importo pari a 800 euro.
Al contempo, i lavoratori della pesca potranno beneficiare, per il mese di maggio 2021, di un’indennità di 950 euro, ma sempre a determinate condizioni.
Bonus lavoratori agricoli e della pesca nel DL Sostegni bis: requisiti e importo
Nell’articolo 68, in base alla bozza in circolazione, il Decreto Sostegni bis discusso al Consiglio dei Ministri del 20 maggio si occupa di due diverse categorie di lavoratori che, a causa della pandemia, si sono trovate in grande difficoltà: gli operai agricoli e i pescatori.
Con riferimento ai lavoratori dell’agricoltura, la norma citata riconosce un’indennità una tantum pari a 800 euro a condizione che gli interessati presentino i seguenti requisiti:
- essere operatori agricoli con contratto a tempo determinato;
- aver effettuato, nel corso del 2020, almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- non essere titolari, al momento della presentazione della domanda, di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità;
- non essere titolari di pensione, sempre al momento della presentazione della domanda.
Questa indennità, si legge nella norma citata, presenta le seguenti caratteristiche:
- è esente dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF);
- è incompatibile con il reddito di cittadinanza;
- è incompatibile con il reddito di emergenza;
- non è cumulabile con i bonus una tantum per lavoratori stagionali, del turismo e dello spettacolo;
- è cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità.
La domanda, secondo quanto si legge nella bozza, dovrà essere presentata all’INPS entro la scadenza del 30 giungo 2021, ma si rimane comunque in attesa di ulteriori aggiornamenti.
Bonus lavoratori della pesca: 950 euro per maggio 2021 nel Dl Sostegni bis
Un’altra categoria di lavoratori trova spazio nel citato articolo 68 del Decreto Sostegni bis di prossima pubblicazione: i pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari.
A questi lavoratori il provvedimento emergenziale riconosce un’indennità pari a 950 euro per il mese di maggio 2021 quando ricorrono, però, i seguenti requisiti:
- non devono essere titolari di pensione;
- non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della gestione separata.
Le modalità per richiedere l’indennità all’INPS, che come per il bonus per gli agricoli è sempre da IRPEF, sono quelle previste dall’articolo 28 del Decreto legge del 17 marzo 2020 numero 18.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus lavoratori agricoli e della pesca nel DL Sostegni bis: requisiti e importo