De Nuccio: “Commercialisti decisivi per la riforma fiscale, ma non solo”

Nella giornata di oggi abbiamo intervistato il Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Elbano De Nuccio.

Tre i temi affrontanti: i contenuti che verranno proposti nel Congresso Nazionale dei Commercialisti di Torino della prossima settimana, l’attuale momento economico del Paese ed il rapporto tra i giovani e le professioni.

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La prossima settimana si terrà il Congresso Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a Torino

Il Presidente De Nuccio in apertura presenta il prossimo Congresso Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili che si terrà la prossima settimana a Torino ed il cui programma sarà così suddiviso:

• 18 ottobre - Sostenibilità: sfide ed opportunità per professionisti e imprese;
• 19 ottobre - Il futuro del Fisco e le prospettive del lavoro intellettuale nell’era dell’intelligenza artificiale;
• 20 ottobre - PNRR, una sfida da vincere e le prospettive macroeconomiche internazionali.

Programma del Congresso Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

«Lavoriamo insieme per il nostro futuro» è il titolo del Congresso Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili che si terrà a Torino fra il 18 ed il 20 ottobre 2023

Momento di transizione ed incertezza, affrontiamo le sfide del futuro

Nel secondo punto al centro dell’intervista il Presidente si è soffermato sull’attuale momento economico, caratterizzato da profonda incertezza, evidenziando due aspetti in particolare:

• siamo dentro un momento di transizione incredibile, dove le imprese competono sempre di più a livello globale, soprattutto grazie ad internet. In questo senso i professionisti devono accompagnare gli imprenditori nelle sfide del futuro;
• i commercialisti saranno sempre di più consulenti strategici delle aziende e svolgeranno un ruolo centrale per il futuro del Paese.

Il difficile rapporto tra i giovani e l’accesso alle professioni

Nella terza parte dell’intervista il Presidente si è soffermato sull’interpretazione di un dato preoccupante in ordine al rapporto tra giovani e professioni: le iscrizioni ai tirocini professionali e, di conseguenza, agli albi sono costantemente in calo. E ciò ovviamente non avviene solo per la professione di dottore commercialista o di esperto contabile. Si tratta di un fenomeno generalizzato.

Il Presidente De Nuccio si sofferma sul caso dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ambito nel quale ci sono tre fattori di interpretazione decisivi per comprendere a pieno questo fenomeno:

• difficoltà ad individuare un perimetro chiaro delle competenze. Troppo spesso le prerogative della professione di dottore commercialista ed esperto contabile sono messe in dubbio da normative che non consentono agli utenti di individuare correttamente chi fa cosa. Le prerogative della professione di dottore commercialista ed esperto contabile sono chiare e vanno ribadite con forze in tutti i contesti a tutela della collettività;
• troppe responsabilità attribuite dalle ultime novità legislative, anche quando il soggetto chiamato in causa non dovrebbe essere il professionista, che deve certamente rispondere dell’attività svolta nell’esercizio della professione, ma senza dover rispondere per attività che sono proprie dell’imprenditore;
• i due fattori di cui sopra portano il mercato delle professioni ad essere una sorta di commodity, di conseguenza l’utente non sceglie il più bravo ma quello che costa meno.

Per far riavvicinare i giovani al mondo delle professioni occorrerà intervenire con forza e consapevolezza sui tre fattori di cui sopra.

Il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Elbano De Nuccio ed il direttore responsabile di Informazione Fiscale Francesco Oliva