Esame revisore legale 2017: abolita l'equipollenza automatica per i commercialisti. Ora sarà necessario superare una prova scritta integrativa. Ecco le novità.
Esame revisore legale 2017, è da questo anno che entrerà in vigore l’abolizione dell’equipollenza automatica per i candidati abilitati all’esercizio della professione di commercialista.
Chi è già è in possesso dell’abilitazione per l’iscrizione all’ODCEC avrà a disposizione soltanto un esonero parziale dallo svolgimento delle prove che costituiscono l’esame per diventare revisore fiscale.
Sarà quindi, anche per i commercialisti, obbligatorio superare una prova integrativa: uno scoglio che, per come stanno le cose attualmente, impedirà la completa equipollenza tra le due abilitazioni.
Esame revisore legale 2017: come è strutturato l’esame
L’accesso alla professione del revisore legale è subordinata al superamento di un esame di abilitazione composto da una serie di 4 prove consecutive. Sono previste tre verifiche scritte:
- svolgimento di un tema su materie economiche o aziendali scelte tra: contabilità generale, contabilità analitica e di gestione, disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, principi contabili nazionali e internazionali, analisi finanziaria, informatica e sistemi operativi, economia politica, aziendale e finanziaria, principi fondamentali di gestione finanziaria, matematica e statistica.
- svolgimento di un tema relativo alle materie giuridiche scelte tra: diritto civile e commerciale, diritto societario, diritto fallimentare, diritto tributario, diritto del lavoro e della previdenza sociale.
- prova scritta concernete materie tecnico-professionali e della revisione (gestione del rischio e controllo interno, principi di revisione nazionali e internazionali, disciplina della revisione legale, deontologia professionale ed indipendenza, tecnica professionale della revisione) con un quesito pratico relativo all’esercizio della professione di revisore legale.
In aggiunta è indispensabile superare un ulteriore colloquio orale che potrà vertere su tutti gli argomenti già vagliati nelle prove precedenti.
Esame revisore legale 2017: abolita l’equipollenza per i commercialisti
A chi vorrà acquisire il titolo di revisore legale essendo già commercialista sarà richiesto unicamente il superamento della terza prova scritta.
È questo quanto previsto dal DM 63/2016 all’articolo 11 che specifica anche le materie oggetto di verifica, le stesse per tutte e due le prove:
- gestione del rischio e controllo interno,
- principi di revisione nazionali e internazionali,
- disciplina della revisione legale,
- deontologia professionale ed indipendenza,
- tecnica professionale della revisione.
Chi è già iscritto all’ODCEC non dovrà quindi sostenere la prima e la seconda prova scritta su temi economici e legali. Sarà però necessario il riconoscimento, con la terza, di competenze pratiche e direttamente riguardanti il lavoro specifico del revisore.
È quindi di fatto abolita l’equipollenza del titolo di revisore con quello di commercialista, anche se è previsto un iter semplificato per esercitare la professione.
Abolizione dell’equipollenza tra commercialista e revisore: l’entrata in vigore
Il decreto ministeriale 63 del 19 gennaio 2016 è intervento sul regolamento per l’acquisizione del titolo di revisore legale. In particolare l’articolo 12, recante le disposizioni transitorie, determina il momento in cui le modificazioni del decreto acquisterà efficacia a tutti gli effetti.
La data è fissata per prima ordinanza per l’esame d’accesso all’albo dei dottori commercialisti e esperti contabili successiva all’entrata in vigore del decreto, ovvero dopo il 19 maggio del 2016.
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