Quanto ottengono le famiglie con il bonus nido? L'INPS fornisce i dati aggiornati. Dal prossimo anno si allentano i requisiti per ricevere importi maggiori
Il bonus nido è una delle principali prestazioni a sostegno dei neo genitori in Italia, ma quanto ottengono le famiglie che beneficiano del rimborso per le rette di iscrizione all’asilo?
A fornire i dati aggiornati è l’INPS, che questa mattina ha rilasciato l’osservatorio dedicato ai numeri del welfare per le famiglie.
Dal prossimo anno è previsto un potenziamento della misura che permetterà un maggiore accesso all’importo massimo che è possibile ottenere: 3.600 euro.
Bonus nido, aumentano importi e beneficiari: i dati INPS e le novità del 2025
Le famiglie con figli possono beneficiare del bonus asilo nido per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e per il pagamento di forme di assistenza domiciliare, fino ai tre anni, in caso di gravi patologie croniche.
Si tratta di un contributo di sostegno al reddito, il cui importo viene stabilito in base all’ISEE.
A tirare le somme su beneficiari e importo effettivi del bonus è stato l’INPS che nella mattina del 23 dicembre 2024 ha pubblicato l’osservatorio con i dati aggiornati sulle prestazioni a sostegno della famiglia, nel quale ha fornito una panoramica delle agevolazioni dal 2019 al 2023.
Come evidenziato dall’Istituto, Il numero di beneficiari del sostegno economico e l’importo medio sono cresciuti negli anni.
Per quanto riguarda in particolare il bonus nido, a parte la lieve flessione registrata nel 2020 (con la chiusura degli asili per via dell’emergenza sanitaria), i beneficiari e gli importi erogati sono aumentati nel tempo. Dai circa 290.000 beneficiari del 2019 (per un importo medio di 130 euro al mese) si è arrivati alle quasi 500.000 famiglie beneficiarie registrate nel 2023, le quali hanno ricevuto in media circa 203 euro per 7 mesi.
La panoramica dell’Istituto si ferma al 2023 ma è importante sottolineare come la Legge di Bilancio 2024 abbia introdotto importanti novità per quanto riguarda l’importo che i genitori possono ricevere, incrementando il valore massimo del rimborso a 3.600 euro.
Il dato relativo al 2024 è quindi destinato a seguire il trend di crescita registrato negli anni precedenti.
Altre novità sono poi in arrivo con il nuovo anno. La Legge di Bilancio 2025, approvata alla Camera, prevede un allentamento dei requisiti che Vediamo cosa cambia.
Bonus asilo nido: le novità in arrivo nel 2025
Sono diverse le novità in arrivo dal prossimo anno per il bonus nido.
In primo luogo, la Legge di Bilancio 2025, approvata dalla Camera e ora all’esame del Senato, prevede il potenziamento della misura con l’esclusione dell’assegno unico dal calcolo dell’ISEE, Indicatore della Situazione Economica Equivalente, utile per stabilire l’importo del rimborso a cui si ha diritto.
Le somme che le famiglie riceveranno a titolo di assegno unico per i figli a carico, infatti, non saranno prese in considerazione nella determinazione dell’ISEE, ma solo ai fini della domanda per il bonus nido (per le altre prestazioni a base ISEE saranno invece considerate).
Le altre novità poi riguardano le modifiche ai requisiti di accesso alla cifra massima prevista dal 2024, un importo di 3.600 euro per l’intero anno di frequenza o per l’assistenza domiciliare del bambino o della bambina.
Da quest’anno infatti le famiglie possono ottenere un rimborso fino a 3.600 euro se rispettano le seguenti condizioni:
- la richiesta dell’agevolazione riguarda un bambino o una bambina nata a partire dal 1° gennaio;
- la presenza nel nucleo familiare di un altro figlio di età inferiore a 10 anni;
- un valore ISEE fino a 40.000 euro.
Ebbene, dal prossimo anno verrà meno la seconda condizione, per cui l’importo massimo sarà accessibile a prescindere dal numero e dall’età dei bambini e delle bambine presenti in famiglia.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus nido, aumentano importi e beneficiari: i dati INPS e le novità del 2025