Bonus Maroni: come fare domanda per l’incentivo al posticipo del pensionamento, le istruzioni INPS

La domanda per accedere al bonus Maroni si può presentare direttamente online sul sito dell’INPS. In alternativa, è possibile usufruire dei servizi offerti dai Patronati o rivolgersi al contact center dell’Istituto.

L’INPS, infatti, ha comunicato di aver implementato il sistema di gestione delle domande per consentire la presentazione delle richieste per l’incentivo.

Questo spetta ai lavoratori che decidono di posticipare il pensionamento e restare in servizio, i quali riceveranno in busta paga la quota di contribuzione a loro carico e che il datore di lavoro non verserà all’ente previdenziale.

Bonus Maroni: chi può accedere all’incentivo e come funziona

L’INPS con il messaggio n. 2426 del 28 giugno comunica le ultime novità sul bonus Maroni, l’incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori dipendenti che maturano i requisiti minimi per l’uscita dal lavoro con Quota 103.

Tutto pronto per la presentazione delle istanze. L’Istituto ha annunciato di aver implementato il sistema di gestione delle domande di prestazione per consentire a cittadini e cittadine di richiedere il bonus.

L’incentivo è stato riproposto dalla Legge di Bilancio 2023 e spetta ai lavoratori che maturano i requisiti per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile, cioè la nuova Quota 103:

• 62 anni d’età;
• 41 anni di contributi.

In pratica, ai lavoratori che posticipano l’uscita dal lavoro viene garantito un aumento di stipendio di circa il 10 per cento.

Questi, infatti, riceveranno direttamente in busta paga la quota di contribuzione IVS a loro carico, la quale non sarà versata dal datore di lavoro all’ente di previdenza ma sarà erogata interamente ai beneficiari.

La somma corrisposta è imponibile ai fini fiscali ma non a fini contributivi. Il lavoratore, infatti, al momento della pensione riceverà l’importo del trattamento maturato alla data della prima scadenza utile per il pensionamento.

Bonus Maroni: come fare domanda per l’incentivo al posticipo del pensionamento, le istruzioni INPS

Tutte le indicazioni sul funzionamento del bonus sono arrivate con la firma del decreto attuativo della misura, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso maggio.

Le istruzioni per la presentazione della domanda, come anticipato, sono state fornite dall’INPS con il messaggio del 28 giugno, nel quale l’Istituto passa in rassegna le diverse modalità che i lavoratori e le lavoratrici possono utilizzare per inviare la richiesta per l’incentivo al posticipo del pensionamento.

L’istanza si può presentare direttamente online tramite il sito dell’Istituto accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

Sarà necessario seguire il percorso:

“inps.it - Pensione e Previdenza - Domanda di pensione - Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci.”

In alternativa, l’INPS sottolinea come sia possibile usufruire dei servizi telematici messi a disposizione dagli istituti di patronato riconosciuti dalla legge oppure contattare il contact center integrato, chiamando:

• il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa);
• il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

La domanda per il bonus è individuata dal seguente nuovo prodotto: “Verifica del requisito per l’accesso all’incentivo al posticipo del pensionamento (Legge di Bilancio 2023)”.

L’INPS, inoltre, specifica che con una circolare di prossima pubblicazione fornirà la disciplina di dettaglio e ulteriori istruzioni.

INPS - Messaggio n. 2426 del 28 giugno 2023

Incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi, previsti dalle disposizioni di cui al comma 283 della medesima legge, per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile. Presentazione delle domande telematiche