Superbonus 2022, cambia il costo delle polizze per i tecnici: il massimale dell'assicurazione per chi rilascia attestazioni e asseverazioni dovrà essere pari all'importo dei lavori eseguiti. La novità è contenuta nella bozza del nuovo decreto, approvato il 18 febbraio 2022 in Consiglio dei Ministri.
Superbonus, cambia il costo delle polizze per i tecnici, per effetto delle novità previste dal nuovo decreto anti-frodi in materia edilizia.
La bozza del decreto legge in circolazione, arrivata al tavolo del Consiglio dei Ministri del 18 febbraio 2022, inasprisce le regole relative all’obbligo di assicurazione per i tecnici che rilasciano attestazioni o asseverazioni.
Viene meno l’importo minimo di 500.000 euro per quel che riguarda il massimale delle polizze assicurative, così come il requisito dell’adeguatezza rispetto al numero di attestazioni o asseverazioni rilasciate.
Stando alle novità, per le quali si attende ora la conferma nel testo definitivo, l’assicurazione dei tecnici dovrà essere calibrata in base all’importo dei lavori.
Superbonus 2022, massimale dell’assicurazione per i tecnici pari all’importo dei lavori
Per il superbonus del 110 per cento, ma anche per gli altri bonus edilizi nei casi di opzione per la cessione del credito, aumentano le responsabilità e i rischi per i professionisti che rilasciano asseverazioni e attestazioni.
Il nuovo decreto anti-frode, oltre ad introdurre correttivi rispetto alle misure previste dall’articolo 28 del decreto Sostegni ter, rivedere le regole in materia di sanzioni applicate in caso di asseverazioni infedeli o con informazioni incomplete e nell’ambito dell’obbligo di assicurazione professionale.
Su quest’ultimo aspetto, la bozza in circolazione modifica quanto previsto dal comma 14, articolo 119 del decreto Rilancio n. 34/2020, stabilendo che i tecnici che rilasciano asseverazioni o attestazioni per la cessione del credito nell’ambito dei bonus casa, così come in linea generale per il superbonus 110 per cento, stipulino una polizza con massimale pari all’importo dei lavori eseguiti.
In particolare, l’obbligo di assicurazione professionale per la responsabilità civile, per ogni intervento comportante attestazioni o asseverazioni, dovrà avere un massimale “pari agli importi dell’intervento oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni”.
Superbonus e bonus casa, sanzioni pesanti per i tecnici asseveratori
La novità, per la quale si attende la conferma definitiva dal testo definitivo del decreto approvato il 18 febbraio 2022, è evidentemente finalizzata a garantire un adeguato risarcimento danni nei confronti dei clienti e dello Stato soprattutto per i lavori di importo più elevato.
Salvo modifiche, verrebbe quindi meno l’obbligo previsto ad oggi di stipulare un’assicurazione con massimale pari almeno a 500.000 euro, in ogni caso adeguato al numero di attestazioni o asseverazioni e calibrato in base al valore degli interventi, in favore di una polizza che “copra” il costo dell’intervento.
La modifica relativa all’adeguamento del massimale delle assicurazioni professionali, da calibrare in base all’importo degli interventi eseguiti si affianca all’inasprimento delle sanzioni.
In particolare, la bozza del decreto prevede, in caso di asseverazioni contenenti informazioni false, o qualora il tecnico abilitato ometta di fornire informazioni rilevanti sui requisiti del progetto, sulla sua effettiva realizzazione ovvero attesti falsamente la congruità delle spese, la reclusione da 2 a 5 anni e una multa da 50.000 a 100.000 euro.
La sanzione applicata aumenta in caso di irregolarità commesse per conseguire un profitto ingiusto per sé o per altri.
Si evidenzia in ogni caso che per le dovute conferme resta fondamentale attendere la pubblicazione del testo definitivo del decreto in Gazzetta Ufficiale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Superbonus 2022, massimale dell’assicurazione per i tecnici pari all’importo dei lavori