Statali, arriva la rivoluzione del DdL Concretezza, con importanti novità sui controlli contro i furbetti del cartellino e sulle nuove assunzioni accelerate nella PA. Ecco cosa cambia per i dipendenti pubblici con l'approvazione del testo della riforma Bongiorno.
Rivoluzione in arrivo per gli statali, effetto dell’approvazione definitiva del testo del DdL Concretezza, la riforma della Pubblica Amministrazione che porta la firma del Ministro Giulia Bongiorno.
Le novità principali riguardano i controlli e le nuove assunzioni di dipendenti pubblici, che potranno essere effettuate con procedure più veloci e che puntano ad un turnover totale.
A fare notizia è soprattutto l’ennesima stretta contro i furbetti del cartellino: per combattere l’assenteismo nella Pubblica Amministrazione cambia la procedura dei controlli, con l’installazione di sistemi di rilevazione delle presenze mediante impronte digitali e videosorveglianza.
Non rientrano nell’ambito della nuova procedura di controlli i docenti ed il personale educativo di istituti di ogni ordine e grado. Saranno i dirigenti delle scuole e degli istituti a dover effettuare le procedure di verifica, secondo le regole che saranno disciplinate con apposito decreto del MIUR.
Intanto, con l’approvazione definitiva del testo del DdL Concretezza arrivata il 12 giugno 2019 in Senato, per gli statali si cambia ancora e le novità riguardano anche i futuri dipendenti pubblici. Si prevede una tornata di nuove assunzioni, più veloci della prassi adottata fino ad oggi.
Ecco quali sono le novità che interesseranno i dipendenti pubblici e cosa cambia con il sì definitivo al disegno di legge concretezza.
Statali, le novità del DdL Concretezza: ecco il testo approvato in Senato
Sono molte le novità contenute nel testo del DdL Concretezza approvato in via definitiva dal Senato il 12 giugno 2019, dopo il varo da parte del Consiglio dei Ministri avvenuto lo scorso 25 ottobre 2018.
A fare notizia oggi così come negli scorsi mesi sono stati i nuovi controlli biometrici: il “timbro del cartellino” è destinato a scomparire per essere sostituito da sistemi in grado di rilevare la presenza del dipendente statale mediante impronte digitale ed altri strumenti di videosorveglianza.
A spiegare cosa cambia è l’articolo 2 del testo della riforma della Pubblica Amministrazione voluta dal Ministro Giulia Bongiorno.
Ai fini della verifica dell’osservanza dell’orario di lavoro, le amministrazioni pubbliche introducono sistemi di verifica biometrica dell’identità e di videosorveglianza degli accessi, in sostituzione dei diversi sistemi di rilevazione automatica, attualmente in uso, nel rispetto dei principi di proporzionalità, non eccedenza e gradualità sanciti dalla normativa sulla privacy.
Resta escluso dai nuovi controlli il personale docente ed educativo della scuola. Saranno in tal caso i dirigenti dei medesimi istituti, scuole e istituzioni a dover effettuare la verifica delle presenze, secondo le disposizioni che dovranno esser meglio chiarite dal MIUR con apposito decreto.
I nuovi controlli sono soltanto una delle novità della riforma della Pubblica Amministrazione. Sono previste nuove assunzioni di dipendenti statali, mirate ed in settori strategici, con procedure di concorso più rapide.
Prima di riepilogare cosa cambia, si allega di seguito il testo del DdL Concretezza approvato il 12 giugno 2019 in Senato:
- DdL Concretezza - il testo approvato in via definitiva il 12 giugno 2019
- Clicca per scaricare il testo definitivo del disegno di legge sulla concretezza della Pubblica Amministrazione
DdL Concretezza, turnover al 100% nella Pubblica Amministrazione. Nuove assunzioni in arrivo
Rendere più efficiente gli uffici pubblici anche mediante l’assunzione di nuovi dipendenti. Il disegno di legge sulla concretezza della Pubblica Amministrazione autorizza a partire dal 2019, nuove assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 100 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell’anno precedente.
Turnover al 100%, legato al piano dei fabbisogni tenendo conto dell’esigenza di assicurare l’effettivo ricambio generazionale e la migliore organizzazione del lavoro.
Il testo del DdL Concretezza fissa anche quelle che sono le figure ricercate, o meglio le competenze di cui necessita la Pubblica Amministrazione:
- digitalizzazione;
- razionalizzazione e semplificazione dei processi e dei procedimenti amministrativi;
- qualità dei servizi pubblici;
- gestione dei fondi strutturali e della capacità di investimento;
- contrattualistica pubblica;
- controllo di gestione e attività ispettiva.
- contabilità pubblica e gestione finanziaria.
Nuove assunzioni che verranno tra l’altro svolge con procedure più snelle e che potranno essere effettuate anche mediante lo scorrimento delle graduatorie, nel limite massimo dell’80 per cento e di concorsi senza preventiva autorizzazione, nel limite massimo dell’80 per cento delle facoltà di assunzione previste per il triennio.
Per rispondere alla necessità di reclutare nuovi ed esperti dipendenti statali, il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri provvede allo sviluppo di un portale del reclutamento per la raccolta e la gestione delle domande di partecipazione ai concorsi pubblici e delle fasi delle procedure concorsuali, anche mediante la creazione del fascicolo elettronico del candidato.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Statali, le novità del DdL Concretezza: testo e cosa cambia su controlli e assunzioni nella PA