Si è tenuto oggi, 21 giugno, l'evento Le riforme economiche del futuro. Governo e professioni a confronto organizzato a Roma dal CNDCEC e dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro. Firmato il protocollo per la formazione continua
“Le riforme economiche del futuro. Governo e professioni a confronto” è il titolo dell’evento che si è tenuto il 21 giugno presso il Palazzo dei Gruppi Parlamentari, a Roma. Protagonista il primo tema, gli interventi approvati e in cantiere su Fisco e Lavoro, ma centrale il secondo: il dialogo tra le parti.
A organizzare l’incontro il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, rappresentati dai presidenti Rosario De Luca ed Elbano De Nuccio.
Il fronte istituzionale, invece, ha visto la partecipazione della ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone e del viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo.
Le riforme economiche del futuro: un confronto tra professionisti e Governo
Nei lavori, seguiti da vivo dalle 10 alle 12 dalla redazione di Informazione Fiscale in via di Campo Marzio, sono emerse diverse parole chiave: competenze di cui le professioniste e i professionisti si fanno portatori, “militanza sul territorio” per usare le parole che usa la Ministra Calderone per descrivere le attività che commercialisti e consulenti del lavoro portano avanti da Nord a Sud, ma soprattutto confronto.
Per Elbano De Nuccio, Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, “siamo nel mezzo di una stagione unica, fatta di un approccio a dialogo e concretezza mai vissuto in passato”.
Sul punto sono tutti d’accordo e, i protagonisti della giornata non hanno dubbi: i primi frutti sono già nella riforma fiscale e nelle novità approvate e in cantiere sul fronte del Lavoro.
Ad illustrare il progetto di revisione del sistema tributario il tesoriere nazionale dei commercialisti delegato alla Fiscalità, Salvatore Regalbuto. Seguito da Luca De Compadri per quanto riguarda le novità del DL Lavoro e le proposte in cantiere.
L’intesa, infine, ha assunto contorni concreti nella firma di un protocollo per la formazione professionale continua, con iniziative condivise, e per l’istituzione di un osservatorio sulla materia giuslavoristica e fiscale.
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