La proroga del Superbonus potrebbe trovare spazio nella Legge di Bilancio 2022, sono in corso le valutazioni necessarie. Ma la maxi detrazione è costosa e la scadenza non potrà essere molto lontana negli anni. Lo chiarisce il ministro dell'Economia e delle Finanze Daniele Franco durante l'audizione del 6 ottobre al Senato sulla Nadef.
Sono in corso le valutazioni necessarie per prevedere nella Legge di Bilancio 2022 una proroga del Superbonus oltre il 2022 e il 2023 e degli altri bonus casa. Lo assicura il Ministro dell’Economia e delle finanze Daniele Franco durante l’audizioni sulla Nadef, Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, che si è tenuta al Senato oggi 6 ottobre.
In ogni caso per quanto riguarda la maxi detrazione del 110 per cento la scadenza non sarà troppo lontana negli anni.
Le motivazioni? È una misura costosa e rischia di creare delle distorsioni economiche date dall’espansione del settore delle costruzioni.
Franco: proroga Superbonus in valutazione, ma la scadenza non sarà troppo lontana
C’è spazio per una proroga del Superbonus nella Legge di Bilancio 2022 ma il Governo sta valutando le modalità più adeguate per prevedere un’estensione delle agevolazioni basandosi su un’analisi tra costi e benefici.
Il discorso riguarda anche gli altri bonus casa, attualmente accessibili fino a fine anno. E infatti il Ministro Daniele Franco parla di Superbonus al plurale riferendosi all’insieme delle detrazioni previste per gli interventi edilizi:
“Sono molto importanti per il settore delle costruzioni. Stiamo valutando come possano e debbano essere prorogati, parliamo di tutto l’insieme degli interventi: 50, 65, 90 e 110”.
Le decisioni che il Governo prenderà nella definizione della Legge di Bilancio, però, partiranno da una considerazione:
“Bisogna tenere a mente che sono uno strumento molto costoso. Se lo Stato paga integralmente, o anche di più, il valore della spesa e abbiamo 25-30 milioni di unità immobiliare con 50-100 mila euro di lavoro sussidiati dallo stato, l’effetto sui conti e sul debito pubblico è stratosferici”.
Sottolinea il Ministro.
Franco: proroga Superbonus in valutazione, ma la scadenza non sarà troppo lontana
In particolare, quindi, l’agevolazione che necessita di una data di scadenza non troppo lontana è il Superbonus: “non è sostenibile alla lunga”, mette in chiaro.
D’altro canto non ci sono dubbi sugli effetti positivi: il sostegno al settore delle costruzioni e la spinta alla riconversione energetica del paese, prima di tutto.
Ma anche da questo punto di vista bisogna considerare che “il settore delle costruzioni va sostenuto ma non può crescere a dismisura, rischia di creare delle bolle e delle situazioni recessive”.
Ed è proprio un’analisi di tutti i costi e i benefici connessi al Superbonus e ai bonus casa che il Governo sta effettuando per poi arrivare a una possibile proroga nella Legge di Bilancio.
In ogni caso Daniele Franco sottolinea che la proposta di una conferma strutturale per 15 anni, avanzata durante l’audizione sulla Nadef, non è attuabile. Alla luce delle sue parole, per la scadenza della maxi detrazione non si potrà andare troppo lontano.
Attualmente il termine ultimo per beneficiare dei bonus casa è fissato al 31 dicembre 2021 e per il Superbonus è previsto un calendario differenziato a partire dal 30 giugno 2022.
Superbonus | Scadenza | Estensione per lavori completati al 60 per cento |
---|---|---|
Lavori su edifici singoli | 30 giugno 2022 | - |
Lavori su condomini | 31 dicembre 2022 | - |
Lavori su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari di un unico proprietario o in comproprietà | 30 giugno 2022 | 31 dicembre 2022 |
IACP | 30 giugno 2023 | 31 dicembre 2023 |
Le dichiarazioni di Daniele Franco lasciano intendere che la volontà di prevedere una proroga del Superbonus nella Legge di Bilancio c’è tutta, ma anche che i passi in avanti sono cauti.
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