L'Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce le istruzioni sulle modalità operative e i tempi di rilascio della patente a crediti per operare nei cantieri. Domanda tramite la piattaforma online dal 1° ottobre. Si può anche inviare autocertificazione e dichiarazione sostitutiva tramite PEC, con efficacia fino al 31 ottobre 2024
Per operare nei cantieri temporanei o mobili per le imprese e i lavoratori autonomi dal 1° ottobre è previsto l’obbligo della patente a crediti.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo del decreto attuativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, arrivano le istruzioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Nel documento sono riportate le modalità operative e le tempistiche per il rilascio della patente a crediti. Tra gli altri aspetti viene chiarito anche chi può fare domanda e in quali casi è prevista la revoca.
Patente a crediti, come fare domanda? Le istruzioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo che regola il funzionamento e le modalità di domanda per la patente a crediti, lo strumento introdotto dal decreto PNRR bis e obbligatorio per imprese e professionisti che operano all’interno dei cantieri temporanei o mobili, l’INL ha pubblicato le istruzioni.
La patente verrà fornita in formato digitale dallo stesso Ispettorato, accedendo all’apposito portale che sarà disponibile dal prossimo 1° ottobre, come chiarito nella circolare numero 4 del 23 settembre 2024.
- INL - Circolare 4 del 23 settembre 2024
- Circolare con le istruzioni sulla patente a crediti per operare nei cantieri edili.
Per accedere saranno necessarie le credenziali SPID o CIE.
Una volta presentata la domanda i soggetti possono svolgere le attività nel cantiere:
“salva diversa comunicazione notificata da questo Ispettorato, concernente le ipotesi in cui questa Amministrazione abbia già accertato l’assenza di uno o più requisiti da parte del richiedente.”
L’INL ha inoltre previsto una prima fase di applicazione in cui sarà possibile presentare un apposito modello in allegato, insieme all’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva.
- INL - Allegato alla circolare numero 4 del 23 settembre 2024
- Modulo da inviare tramite PEC per l’autocertificazione dei requisiti.
L’invio della documentazione dovrà avvenire attraverso la PEC, tramite un messaggio indirizzato a [email protected].
La trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata mediante PEC ha efficacia fino al 31 ottobre 2024.
Tramite l’invio della PEC, il soggetto si impegna ad inviare la domanda per il rilascio della patente entro la stessa data della fine del mese di ottobre.
Dal 1° novembre sarà invece indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale dell’INL.
La procedura per l’invio della domanda sarà precisata in una successiva circolare in fase di pubblicazione.
Patente a crediti, chi può presentare la domanda?
La domanda per il rilascio della patente può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo.
La presentazione essere effettuata anche attraverso di un soggetto munito di apposita delega in forma scritta.
Tra tali soggetti rientrano, ad esempio:
- consulenti del lavoro;
- commercialisti;
- avvocati;
- CAF.
Per il rilascio della patente è necessario il rispetto dei seguenti requisiti:
- iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal D.lgs. n. 81/2008;
- possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;
- possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente;
- possesso della certificazione di regolarità fiscale, di cui all’art. 17-bis, commi 5 e 6, del D.lgs. n. 241/1997, nei casi previsti dalla normativa vigente;
- avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Come specificato nella circolare dell’INL, non tutti i requisiti sono richiesti a ciascuna categoria di soggetti interessati.
Ad esempio, ai lavoratori autonomi e alle imprese senza lavoratori non è richiesto il documento di valutazione dei rischi.
Nella circolare n. 4/2024 l’INL fa il punto anche sulle regole relative alla revoca della patente e su quelle relative al provvedimento cautelare di sospensione della patente.
La revoca è prevista in caso di dichiarazione non veritiera sulla sussistenza di uno o più requisiti, accertata a seguito di controlli dopo il rilascio della patente stessa.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Patente a crediti, come fare domanda? Le istruzioni dell’INL