Pagamento acconti delle imposte, se si desidera avere una trattenuta inferiore o nulla si deve inviare l'apposita comunicazione al sostituto d'imposta entro la scadenza del 10 ottobre 2022. Il contribuente dovrà poi pagare con modello F24 entro il prossimo 30 novembre.
Pagamento acconti delle imposte, nel caso in cui si sceglie di pagare il secondo acconto delle imposte o che la rata venga trattenuta in misura inferiore a quella inserita nella parte del modello relativa alla liquidazione, il contribuente deve inviare comunicazione scritta al sostituto d’imposta.
La scadenza per l’invio di tale comunicazione, che deve essere per iscritto e sotto propria responsabilità, è stabilita al 10 ottobre 2022.
Effettuata tale comunicazione il soggetto in questione potrà provvedere al versamento della seconda o unica rata di acconto IRPEF per il 2022 entro il prossimo 30 novembre.
Pagamento acconti delle imposte, comunicazione al sostituto d’imposta per il versamento con F24
Alla scadenza di oggi, per i contribuenti che intendono provvedere all’invio telematico del modello 730, si aggiunge un nuovo termine a stretto giro.
Si tratta del 10 ottobre 2022: entro tale data i soggetti che scelgono di pagare l’acconto derivante dalle imposte sui redditi dovranno inviare la comunicazione al proprio sostituto d’imposta.
Tale comunicazione deve essere effettuata, per iscritto e sotto la propria responsabilità, quando il contribuente desidera che la seconda o unica rata sia trattenuta in misura inferiore rispetto a quanto è indicato nel prospetto di liquidazione del modello.
La stessa deve contenere l’importo che eventualmente il contribuente ritiene dovuto.
A fornire le indicazioni sul secondo acconto, relativo all’IRPEF e alla cedolare secca, sono proprio le istruzioni per la compilazione del modello 730/2022.
La situazione in cui il contribuente può scegliere tale opzione è, ad esempio, il caso in cui lo stesso ha sostenuto molte spese detraibili e ritiene che le imposte dovute nell’anno successivo dovrebbero ridursi.
Successivamente il contribuente dovrà provvedere al pagamento dell’importo dovuto tramite modello F24 entro la scadenza del 30 novembre 2022.
Pagamento acconti delle imposte, cosa prevedono le istruzioni del modello 730/2022
Nelle istruzioni del modello 730/2022 vengono chiarite anche procedure da adottare nel caso in cui la dichiarazione dei redditi precompilata o ordinaria venga presentata in assenza del sostituto d’imposta.
A livello generale, nel caso in cui dalla dichiarazione emerga un debito, il CAF o il professionista devono agire come di seguito indicato:
- trasmettere il modello F24 in via telematica all’Agenzia delle Entrate;
- in alternativa, entro il decimo giorno antecedente la scadenza del termine di pagamento, consegnare il modello F24 compilato al contribuente, che effettua il pagamento presso:
- qualsiasi sportello di banche convenzionate;
- uffici postali;
- agenti della riscossione;
- in via telematica, utilizzando i servizi online dell’Agenzia delle Entrate;
- tramite i servizi online di home banking di banche e poste.
In merito, le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate chiariscono che:
I versamenti devono essere eseguiti con le stesse modalità ed entro i termini previsti nel caso di presentazione del Modello REDDITI PF.
Nel caso in cui il modello 730 precompilato senza sostituto sia presentato direttamente all’Agenzia delle Entrate, il contribuente può:
- eseguire il pagamento online nella sezione del sito internet dedicata al 730 precompilato;
- stampare il modello F24 per effettuare il pagamento con le modalità ordinarie.
Infine, vengono fornite indicazioni nel caso in cui dalla dichiarazione presentata emerga un credito. In tal caso il rimborso avviene direttamente dall’Amministrazione finanziaria.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pagamento acconti delle imposte: comunicazione al sostituto d’imposta per il versamento con F24